Energia Altri 10,5 milioni per il risparmio energetico

Quest'anno la Confederazione ha sostenuto programmi di risparmio energetico con un totale di 45 milioni di franchi. Nella terza tornata di gare pubbliche sono state assicurate sovvenzioni per 10,5 milioni di franchi.

Nel 2020 sono state organizzate per la prima volta tre tornate di gare anziché due. I risultati dell'ultima gara – resi noti oggi dall'Ufficio federale dell'energia (UFE) – comprendono 2,5 milioni di franchi assegnati a 19 progetti ed altri 8 milioni che sovvenzioneranno nel 2021 tre nuovi programmi per elettrodomestici particolarmente efficienti.

I 19 progetti sono stati selezionati su un totale di 33 partecipanti. La scelta – precisa la nota – è caduta sui programmi che «consentono di risparmiare la maggiore quantità di energia elettrica per ogni franco di contributo».

I progetti sovvenzionati comprendono ad esempio la sostituzione di un impianto per la trasformazione di imballaggi in plastica, l'ottimizzazione energetica dell'illuminazione presso un rivenditore di articoli sportivi, o ancora diverse misure di risparmio di energia elettrica in un grande ospedale (pompe di circolazione, sistemi di ventilazione e server).

Un occhio di riguardo è stato dato a programmi che promuovono lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi e congelatori particolarmente efficienti. Questi apparecchi riceveranno dalla prossima primavera una nuova etichetta energetica.

Gli acquirenti di questi elettrodomestici riceveranno un contributo dai tre programmi selezionati (su un totale di nove richieste): i loro promotori – scrive l'UFE – collaborano con i rivenditori, i gestori immobiliari e gli installatori, per garantire che «un numero consistente di apparecchi particolarmente efficienti entri a far parte delle dotazioni presenti nelle economie domestiche».

Nelle tre tornate di gare organizzate nel 2020 sono stati sovvenzionati complessivamente 15 nuovi programmi e 39 nuovi progetti con un totale di 45 milioni di franchi. Il rapporto costi-benefici, compresi i costi di esecuzione, è pari a 4 centesimi ogni kilowattora.

I contributi di incentivazione sono finanziati attraverso un supplemento sui costi di trasporto delle reti ad alta tensione. L'UFE ha affidato l'organizzazione delle gare alla ditta CimArk SA di Sion.