Svizzera Secondo una perizia Axpo ha gestito bene i rischi di mercato

hm, ats

6.12.2022 - 14:00

Il sostegno della Confederazione ha fatto parecchio discutere.
Il sostegno della Confederazione ha fatto parecchio discutere.
Keystone

Nell'ultimo anno Axpo ha gestito i rischi di mercato «in modo appropriato e in conformità con gli standard del settore».

6.12.2022 - 14:00

È la conclusione cui è giunta una perizia esterna commissionata dal colosso energetico all'azienda di consulenza PricewaterhouseCoopers (PwC), dopo che, trovatosi in gravi problemi di liquidità sulla scia delle turbolenze del mercato dell'elettricità, aveva chiesto aiuto alla Confederazione.

Come si ricorderà Axpo aveva presentato una domanda di sostegno temporaneo: Berna si è era attivata mettendo a disposizione una linea di credito di 4 miliardi di franchi, un intervento che a livello politico è stato lungi dall'aver fatto l'unanimità. Finora l'impresa non ha ancora effettivamente avuto bisogno del denaro in questione.

Già prima dell'approvazione della linea di credito i funzionari bernesi, insieme a una società di revisione esterna, avevano svolto un'analisi dei conti di Axpo, ricorda il gruppo in un comunicato odierno. PwC ha ora confermato che, vista l'estrema incertezza della situazione, l'idea che di richiedere aiuto a titolo precauzionale ha rappresentato una «gestione prudente del rischio».

Bisogno di liquidità slegato da operazioni speculative estere

Secondo la società di consulenza l'elevato fabbisogno di liquidità dovuto ai prezzi record dell'energia elettrica sul mercato all'ingrosso era principalmente dovuto alla garanzia dell'approvvigionamento elettrico elvetico, aggiunge Axpo. Allo stesso tempo, il fabbisogno di liquidità è stato ridotto in modo significativo dall'attività di trading e di clientela internazionale.

Dal punto di vista di Axpo, la relazione di PwC smentisce quindi le accuse secondo cui il fabbisogno di liquidità sarebbe dipeso da operazioni speculative all'estero. Il flusso di fondi in uscita, cioè i depositi cauzionali, dovrebbero inoltre rientrare non appena i prezzi scenderanno o, al più tardi, quando Axpo consegnerà l'elettricità al cliente. Nell'attuale situazione di tensione dei mercati energetici europei, tuttavia, i rischi di credito rimangono particolarmente elevati, in quanto potrebbero verificarsi inadempienze delle controparti, mette in guardia la società.

hm, ats