Mercati azionariLa Borsa svizzera apre in lieve ribasso
ats
26.7.2022 - 09:07
Apertura in lieve ribasso per la borsa svizzera nella seconda seduta della settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'093,90 punti, in flessione dello 0,02% rispetto a ieri.
ats
26.07.2022, 09:07
26.07.2022, 09:24
SDA
Wall Street ha chiuso ieri contrastata (Dow Jones +0,28% a 31'990,04 punti, Nasdaq -0,43% a 11'782,67 punti) e oggi pure le piazze asiatiche si sono mosse in ordine sparso, con Tokyo lievemente negativa (Nikkei -0,16% a 27'655,21 punti).
Fra gli investitori domina la cautela, in vista della riunione della Federal Reserve americana, che comincia oggi e che domani si concluderà con l'annuncio della decisione sui tassi: viene considerato praticamente sicuro un ritocco verso l'alto di 75 punti base, ma non è esclusa nemmeno una stretta più forte.
Gli esperti temono sempre di più che l'economia statunitense si stia muovendo verso la recessione. Questa sarà profonda, dice il noto economista Nouriel Roubini: a suo avviso chi pronostica solo un rallentamento è un illuso. La paura sale intanto anche in Europa, alla prese con i timori di una crisi energetica, conseguenza della politica di sanzioni contro la Russia. Ieri Gazprom ha tagliato al 20% le forniture attraverso il Nord Stream, a causa – viene detto – di necessità di manutenzione.
L'attenzione è anche concentrata sui risultati aziendali. In Svizzera tra le blue chip hanno oggi informato sull'andamento degli affari UBS (-2,32%) e Logitech (-4,16%). Fra gli altri i valori SMI il più ispirato è Givaudan (+0,53%), mentre il meno convincente appare Credit Suisse (-1,93%). Nel mercato allargato si guarda con al bilancio di metà anno diffuso da Lindt & Sprüngli (non ancora negoziata).