Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in lieve rialzo

hm, ats

22.10.2021 - 17:45

L'ultima seduta settimanale si è rivelata poco movimentata.
L'ultima seduta settimanale si è rivelata poco movimentata.
Keystone

La borsa svizzera termina la settimana con una seduta poco effervescente e chiusa in lieve rialzo. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 12'056,21 punti, su dello 0,14% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,18% a 15'543,14 punti.

22.10.2021 - 17:45

Sulle piazze europee l'atmosfera è rimasta sostanzialmente positiva, malgrado l'apertura debole di Wall Street. La notizia che il colosso immobiliare cinese Evergrande ha onorato la cedola in scadenza di un'obbligazione è stata chiaramente accolta con soddisfazione: almeno nell'immediato viene evitata l'insolvenza e una crisi che avrebbe potuto provocare un pericoloso effetto domino.

Gli investitori sono apparsi quindi orientati ad assumersi maggiori rischi e un po' in secondo piano sono passati i timori relativi all'inflazione e al previsto abbandono della politica monetaria ultra-espansiva praticata dalle banche centrali. L'attenzione è inoltre rimasta concentrata sui risultati aziendali.

Al centro dell'attenzione figurava Sika (+0,29% a 314,00 franchi), che ha presentato cifre trimestrali in linea con le aspettative. Bene orientati sono apparsi anche altri valori particolarmente sensibili alla congiuntura come ABB (+0,63% a 30,29 franchi), Geberit (+0,62% a 715,40 franchi) e Holcim (+0,27% a 45,04 franchi). Nel segmento del lusso si è messa in mostra Richemont (+1,64% a 111,85 franchi), mentre in ambito tecnologico è scivolata all'indietro Logitech (-0,72% a 82,46 franchi).

Fra i bancari UBS (+0,85% a 16,07 franchi) ha convinto ancora più di Credit Suisse (+0,42% a 9,63 franchi). Non perfettamente unitari hanno chiuso gli assicurativi Swiss Life (+0,50% a 486,80 franchi), Swiss Re (-0,17% a 81,58 franchi) e Zurich (+0,35% a 397,50 franchi). Nello stesso comparto finanziario ha marciato sul posto Partners Group (+0,16% a 1577,50 franchi).

In ordine sparso si sono mossi i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,15% a 117,06 franchi), Novartis (-0,01% a 77,54 franchi e Roche (-0,56% a 355,80 franchi). In discreto rialzo si è presentata Lonza (+0,53% a 755,00 franchi).

Nel mercato allargato gli occhi erano puntati su Rieter (+6,12% a 201,00 franchi l'azione nominativa), che nel terzo trimestre ha beneficiato di una forte domanda dei suoi prodotti.

hm, ats