Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in rialzo
ATS
12.10.2020 - 17:48
La borsa svizzera avvia la nuova settimana con una seduta in rialzo. L'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 10'364,10 punti, in progressione dello 0,43% rispetto a venerdì, mentre il listino globale SPI ha guadagnato lo 0,49% a 12'947,75 punti.
Il mercato è stato sostenuto dalla speranza di un sostanzioso pacchetto di aiuti statali negli Usa in funzione anti-Covid. Oggi scarseggiavano comunque gli impulsi provenienti da oltre Atlantico, complici i festeggiamenti per il Columbus Day. I timori per nuovi confinamenti in Europa legati alla pandemia sono passati un po' in secondo piano. Il quadro generale rimane comunque incerto.
Per quanto riguarda i singoli titoli, ispirati si sono mostrati Givaudan (+1,38% a 4042,00 franchi) e Alcon (+1,75% a 57,14 franchi). Bene orientati sono apparsi anche i valori particolarmente sensibili alla congiuntura come ABB (+0,41% a 24,45 franchi), Geberit (+1,50% a 553,20 franchi), LafargeHolcim (+0,30% a 43,62 franchi) e Sika (+1,79% a 238,80 franchi). Nel segmento del lusso Richemont (+0,80% a 63,02 franchi) si è fatta preferire a Swatch (-0,09% a 219,60 franchi).
La giornata si è rivelata positiva anche per i bancari UBS (+0,47% a 10,68 franchi) e Credit Suisse (+0,86% a 9,65 franchi). Nello stesso comparto finanziario gli assicurativi Swiss Re (+1,39% a 71,48 franchi) – che ha annunciato una joint venture con Daimler – e Swiss Life (+0,42% a 357,90 franchi) sono apparsi più dinamici di Zurich (+0,12% a 322,20 franchi).
Hanno offerto accenti diversi i pesi massimi difensivi Roche (-0,12% a 320,40 franchi), Novartis (-0,29% a 80,43 franchi) e Nestlé (+0,77% a 109,50 franchi).
Nel mercato allargato va segnalato il balzo di Aryzta (+9,15% a 0,65 franchi), sulla scia di voci che la danno oggetto di un'acquisizione. Sul fronte opposto è pesantemente arretrata Dufry (-12,05% a 35,70 franchi), che oggi avvia il processo di ricapitalizzazione.