Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in rialzo

La borsa svizzera torna a vedere il sereno dopo sei sedute consecutive in calo: l'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 10'727,70 punti, in progressione dell'1,12% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato l'1,02%, salendo a 13'385,38 punti.

Gli operatori parlano di un rimbalzo di natura essenzialmente tecnica, dopo le recenti perdite. Il tema del momento rimane il pericolo di tensioni inflazionistiche: a questo riguardo sono state accolte con sollievo per parole del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che ha promesso di mantenere invariata la politica monetaria dell'istituto sino a quando non vi saranno progressi importanti sul mercato del lavoro.

In ambito congiunturale viene tenuto sott'occhio il prezzo del barile di petrolio, mentre sullo sfondo rimane caldo il tema della pandemia e dell'allentamento delle restrizioni anti-Covid in vari paesi, Svizzera compresa.

Sul fronte interno sorvegliata speciale era Alcon (-0,96% a 64,18 franchi), che ha pubblicato il bilancio annuale: gli analisti hanno lamentato in particolare l'assenza di indicazioni relative alle prospettive future e il titolo ha aperto in flessione del 4%, riuscendo poi però a stabilizzarsi parzialmente.

Una certa verve è stata mostrata dagli altri due valori farmaceutici, Novartis (+1,31% a 79,37 franchi) e Roche (+0,87% a 302,55 franchi), mentre assai più misurato è stato il passo avanti di un altro peso massimo come Nestlé (+0,05% a 96,75 franchi).

Bene orientati si sono rivelati i valori maggiormente dipendenti dai cicli economici come Geberit (+1,40% a 549,00 franchi), ABB (+2,02% a 26,78 franchi), Sika (+2,39% a 248,50 franchi) e LafargeHolcim (+2,46% a 51,60 franchi).

Ispirati sono apparsi i bancari Credit Suisse (+2,20% a 13,25 franchi) e UBS (+2,19% a 14,44 franchi), come pure gli assicurativi Swiss Re (+2,58% a 86,62 franchi), Zurich (+1,72% a 379,50 franchi) e Swiss Life (+1,90% a 455,50 franchi).

Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari numerose imprese, a partire da EFG International (+6,17% a 6,88 franchi), Valora (+5,87% a 202,00 franchi) e Sulzer (+0,85% a 107,20 franchi).