Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in rialzo
hm, ats
27.7.2023 - 17:39
La borsa svizzera ha vissuto oggi una seduta molto positiva, la migliore da metà marzo: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'373,21 punti, in progressione dell'1,70% rispetto a ieri.
27.07.2023, 17:39
27.07.2023, 17:42
SDA
Il mercato ha avviato le contrattazioni in un clima di cautela, ma ha poi ampliato i guadagni, in particolare dopo le ultime comunicazioni della Banca centrale europea (Bce): analogamente a quanto fatto ieri dalla Federal Reserve l'istituto ha aumentato di 0,25 punti i suoi tassi, lasciando la porta aperta a ulteriori ritocchi verso l'alto. Molti analisti scommettono comunque su un ulteriore calo dell'inflazione, sia negli Stati Uniti che nell'Eurozona, cosa che potrebbe far presagire la fine dell'attuale fase di stretta monetaria.
Nel frattempo rimane in pieno svolgimento la stagione dei risultati semestrali. E su entrambe le sponde dell'Atlantico sono stati pubblicati importanti indicatori macroeconomici: va perlomeno citato il dato sul prodotto interno lordo americano, che ha sorpreso con un rialzo del 2,4%.
Sul fronte interno i riflettori erano innanzitutto puntati su Nestlé (+2,62% a 108,00 franchi) e su Roche (+0,54% a 272,45 franchi), che hanno presentato i risultati semestrali. Fra i due si è inserito il terzo peso massimo, Novartis (+1,13% a 90,75 franchi).
Bene accolto è stato il bilancio di metà anno di Holcim (+3,49% a 61,64 franchi), che si è mossa nella stessa direzione di altri valori particolarmente sensibili ai cicli economici quali ABB (+1,76% a 35,20 franchi), Geberit (+2,69% a 496,60 franchi) e Sika (+4,29% a 272,00 franchi).
Acquisti hanno interessato anche Richemont (+2,93% a 140,30 franchi) e UBS (+1,30% a 19,11 franchi), mentre Swiss Re (-0,06% a 93,38 franchi) ha sofferto per un rapporto sui danni a livello mondiale pubblicato dal concorrente tedesco Munich Re.
Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Valiant (+3,26% a 98,10 franchi), Vontobel (-0,67% a 59,20 franchi), Inficon (+17,74% a 1168,00 franchi), Bucher (-1,80% a 392,00 franchi) e Bachem (+6,12% a 79,80 franchi).