Partita al ribasso, la Borsa svizzera ha recuperato terreno nel corso della mattinata, grazie in particolare agli acquisti sui pesi massimi.
Verso le 11.20, l'indice SMI delle blue chip guadagnava lo 0,61% a 8911,62 punti. L'indice completo SPI saliva dello 0,62% a 10'432.37 punti.
A livello macroeconomico, si segnala il nuovo record per le esportazioni svizzere nel 2018. Ciò vale anche per il settore degli orologi, benché quest'ultimo abbia dato segni di rallentamento negli ultimi mesi dell'anno passato. Un dettaglio che non è sfuggito agli investitori. Swatch perde in fatti il 2,64% e Richemont l'1,68%.
Sostengono comunque i listini gli acquisti su Novartis (+1,19%) e Roche (+1,14%). Nestlé avanza dello 0,76%. Oggi il gigante dell'alimentare ha fatto sapere di aver rilevato una tecnologia sviluppata da scienziati neozelandesi per contrastare la mancanza di ferro nell'organismo.
Tra i bancari, UBS sale dello 0,39%, Credit Suisse dello 0,12% e Julius Baer dello 0,62%. Bene anche gli assicurativi, con Zurich in crescita dello 0,64%, Swiss Re dello 0,15% e Swiss Life dello 0,44%.
SGS avanza dell'1,06%.La società ha fatto sapere di voler ampliare le proprie capacità del centro di test per terapie cellulari e biologiche destinate ai vaccini situato a Glasgow, in Scozia.
Sul mercato allargato, Landis & Gir sale del 3,89%. L'azienda ha annunciato un programma di riacquisto di azioni e ribadito gli obiettivi di crescita per l'esercizio 2018/19.
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