La borsa svizzera continua a mantenersi in territorio positivo, con l'indice SMI dei principali titoli che a a due ore dalla chiusura segna 9'996,10 punti (+0,31%), mentre l'indice complessivo SPI si attesta a quota 12'089,87 (+0,23%).
I mercati sono condizionati dal braccio di ferro sulla Brexit, con il governo di Boris Johnson deciso a riproporre nel pomeriggio al voto dei deputati il suo deal sull'uscita dall'Unione europea.
Sulla piazza zurighese pesano i colossi difensivi Nestlé (-0,85%) e Novartis (-0,25%), mentre Roche (+0,07%) si è riportata sopra la soglia della parità.
In forte crescita i bancari Credit Suisse (+2,22%) e UBS (+2,46%), ma progressi superiori al 2% vengono fatti segnare anche da titoli ciclici come ABB (+2,50%), Adecco (+2,21%) e LafargeHolcim (+2,05%).
Nel segmento del lusso Swatch (+1,42%) fa meglio di Richemont (+0,93%), mentre sul mercato allargato Implenia, dopo l'accordo raggiunto con l'azionista di maggioranza Parmino, cede lo 0,41%.
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