Principale azionista Credit Suisse, si dimette presidente Saudi National Bank

SDA

27.3.2023 - 12:00

Le dichiarazioni del presidente di Saudi National Bank avevano messo in ginocchio Credit Suisse e il suo presidente, Axel Lehmann.
Le dichiarazioni del presidente di Saudi National Bank avevano messo in ginocchio Credit Suisse e il suo presidente, Axel Lehmann.
Keystone

Ammar Al Khudairy, presidente di Saudi National Bank (SNB), le cui dichiarazioni hanno recentemente contribuito a far crollare le azioni di Credit Suisse, ha rassegnato le dimissioni.

27.3.2023 - 12:00

Sarà sostituito dal Ceo Saeed Mohammed Al Ghamdi, secondo quanto riferisce Bloomberg.

In un'intervista all'inizio di questo mese, Al Khudairy aveva dichiarato che Saudi National Bank non sarebbe stata aperta a ulteriori investimenti nel Credit Suisse – di cui è principale azionista – se ci fosse stata un'altra richiesta di liquidità aggiuntiva.

Al Khudairy, che è diventato presidente della Saudi National Bank nel 2021, in seguito alla fusione tra National Commercial Bank e Samba Financial Group, lascia «per motivi personali». SNB, che per 37% è del fondo sovrano saudita, ha visto il valore del suo investimento in Credit Suisse crollare di circa 1 miliardo di dollari nel giro di pochi mesi dopo averne acquisito una quota del 9,9% per 1,4 miliardi di franchi l'anno scorso.

Nell'ambito dell'avvicendamento interno con Saeed Mohammed Al Ghamdi nuovo presidente, Talal Ahmed Al Khereiji assumerà la carica di Ceo dopo esserne stato vice e responsabile del mercato wholesale.

Nato nel 1963, Al Khudairy ha trascorso la sua carriera nel settore finanziario dell'Arabia Saudita gestendo alcune delle più importanti istituzioni del del regno. È stato presidente di Goldman Sachs e di Morgan Stanley in Arabia Saudita.

Al Khudairy ha anche fondato l'azienda di gestione di asset alternativi Amwal AlKhaleej e Amwal Capital Partners, con sede a Riyadh e Dubai.

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