Banca in difficoltàCredit Suisse tonica in borsa, ma il rimbalzo si riduce al 18%
hm, ats
16.3.2023 - 10:18
Credit Suisse si conferma tonica in borsa, sulla scia del sostegno espresso dalla Banca nazionale svizzera (BNS), ma il rimbalzo rispetto al crollo di ieri sta diventando meno incisivo.
Keystone-SDA, hm, ats
16.03.2023, 10:18
16.03.2023, 10:28
SDA
A poco più di un'ora dall'apertura del mercato il titolo della grande banca sale del 18% a 2,01 franchi.
Nei primi scambi in apertura l'azione aveva raggiunto un massimo di 2,25 franchi, ciò che equivale a una progressione del 32% rispetto a ieri, giornata del crash, quando il valore aveva chiuso in ribasso del 24% a 1,70 franchi. Nella giornata di ieri il titolo era sceso per la prima volta nella storia sotto i 2 franchi, mentre mercoledì il corso finale era ancora di 2,24 franchi.
Al momento attuale il valore dell'istituto fondato da Alfred Escher (1819-1882) perde il 39% rispetto a inizio gennaio e il 70% sull'arco di un anno: se poi si risale indietro nel tempo si trova ancora un prezzo dell'azione a 96 franchi nel 2007. Nel frattempo la capitalizzazione borsistica è ormai ridotta a 8 miliardi, a fronte – a titolo di paragone – dei quasi 55 miliardi di UBS.
La tonicità odierna di CS fa bene fra l'altro anche a UBS, che in borsa guadagna il 5%.