Sondaggio Il denaro contante perde attrattiva in Svizzera

ats

23.2.2021 - 07:32

La pandemia ha modificato le abitudini di pagamento degli svizzeri.
La pandemia ha modificato le abitudini di pagamento degli svizzeri.
Keystone

Il coronavirus sembra aver modificato le abitudini di pagamento in Svizzera, con i cittadini che privilegiano sempre più le carte di credito e le applicazioni rispetto ai contanti. È quando emerge da uno studio effettuato da Moneyland.ch.

Interrogata sul metodo di pagamento preferito, la maggioranza degli intervistati (73%) ha dichiarato di non poter fare a meno delle carte di debito, seguite da quelle di credito (71%). I contanti si piazzano solo al terzo posto, con il 67% di preferenze, si legge in un comunicato odierno che accompagna i risultati del sondaggio. Nel 2020 la quota era ancora del 78%.

L'inchiesta, condotta fra 1500 persone, ha anche messo in evidenza l'aumentato interesse per applicazioni di pagamento come Twint, con il 43% degli intervistati a trovarle indispensabili, contro il 26% del gennaio scorso, prima della crisi pandemica.

I contanti sembrano comunque ancora dominare nei negozi, dove il 98% degli interrogati li utilizza. Seguono le carte di debito (91%) e di credito (84%), con il 62% di chi fa ricorso alle carte che utilizza la funzione senza contatto. Online, l'88% delle persone fa invece utilizzo di carta di credito o fattura, saldata poi con versamento bancario, Paypal, Twint o PostFinance. Più raro l'utilizzo di valuta elettronica.

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