Finanza e aziende Entrate in borsa: calma piatta in Svizzera, forte dinamismo altrove
Calma piatta nel primo trimestre in Svizzera sul fronte delle entrate in borsa: nessuna società ha esordito sul mercato dei capitali, mentre molto più dinamismo è stato osservato a livello mondiale, con 391 sbarchi, il 68% in più dello stesso periodo del 2020.
29.03.2021, 11:01
SDA
I dati sono stati pubblicati oggi dalla società di consulenza EY secondo la quale nel prosieguo dell'anno sono però attese Ipo (initial public offering) anche nella Confederazione, in particolare nei comparti delle tecnologie della salute e delle energie rinnovabili. È prevista anche la quotazione di una prima SPAC (Special Purpose Acquisition Company), cioè di una società che entra in borsa con l'obiettivo di fare successivamente un'acquisizione non nota in precedenza agli investitori, un nuovo approccio molto in voga al momento a Wall Street.
Nel frattempo le statistiche dei primi tre mesi dicono che il maggior numero di Ipo in un singolo paese sono state osservate in Cina (Hong Kong inclusa), con 134 società (+52%) e volumi per quasi 23 miliardi di dollari americani (+73%). Negli Stati Uniti sono state 82, con 37 miliardi di dollari, e nell'insieme dell'Europa 68, per un totale di 20 miliardi.
