EnergiaIncubo blackout in inverno, sale l'allarme in Gran Bretagna
SDA
7.10.2022 - 14:00
L'incubo di potenziali blackout invernali in case e luoghi pubblici del Regno Unito dilaga sulle prime pagine dei giornali britannici sullo sfondo degli scenari tracciati ieri da National Grid, gestore della rete pubblica di distribuzione dell'elettricità.
07.10.2022, 14:00
07.10.2022, 14:41
SDA
Questo in relazione alla crisi energetica globale in atto, resa più acuta dalle conseguenze dirette o indirette della guerra in Ucraina, delle sanzioni alla Russia, delle contromosse di Mosca.
Il monito, condiviso con altri paesi europei, ha a che fare con il peso che l'utilizzo del gas riveste sull'isola: la quale, pur avendo ormai azzerato la limitata dipendenza passata dagli idrocarburi russi, copre con questa fonte il 40% del suo fabbisogno di elettricità (in parte importato dall'Europa continentale) e subisce quindi pesantemente gli effetti della disponibilità e dei costi globali del gas sui mercati internazionali.
National Greed ha evocato ieri, nell'ipotesi «peggiore» d'un drastico tracollo delle forniture, possibili blackout fino a 3 ore quotidiane in inverno nei giorni di maggior richiesta, con preavviso alle famiglie di un giorno.
Ipotesi definita «improbabile» allo stato stato attuale, ma che i giornali – dal conservatore Telegraph al progressista Guardian – mostrano oggi di prendere sul serio, a colpi di titoli di apertura, malgrado le promesse della neopremier Tory, Liz Truss, contro il razionamento.
Mentre organizzazioni caritative e sanitarie già paventano contraccolpi micidiali, ove lo scenario estremo si dovesse concretizzare anche solo parzialmente: sui più poveri e vulnerabili in primis.