SondaggioIndici PMI in calo, ma restano buoni i segnali per l'economia svizzera
hm, ats
2.5.2022 - 11:00
Il momento rimane favorevole per l'economia svizzera, malgrado la guerra in Ucraina.
hm, ats
02.05.2022, 11:00
02.05.2022, 11:02
SDA
Gli indici PMI – che illustrano il comportamento dei manager che, nelle imprese, si occupano degli acquisti aziendali – sono sì scesi in aprile, ma rimangono nella zona di crescita, tanto nell'ambito industriale quanto in quello dei servizi.
Le informazioni in questione vengono raccolte, attraverso un sondaggio, dall'associazione di categoria Procure.ch: i dati sono poi interpretati dagli specialisti di Credit Suisse (CS). Stando alle informazioni diffuse oggi dalla banca, l'indice dei responsabili degli acquisti (Purchasing Manager's Index, PMI) nel settore industriale è sceso in aprile a 62,5 punti, 1,5 punti in meno del dato di marzo e 5,9 punti in meno di un anno prima.
L'indicatore si trova comunque sempre ampiamente al di sopra della soglia di crescita, fissata a 50 punti: è il 21esimo mese consecutivo che questo succede. Il parametro si allontana però dal luglio 2021, quando erano stati registrati 70,0 punti, massimo assoluto da quando vengono raccolti i dati, cioè dal gennaio 1995. Complessivamente quindi stando agli esperti di Credit Suisse la ripresa dell'industria elvetica prosegue, ma la dinamica sta rallentando. Una sfida importante è inoltre rappresentata dall'aumento dei prezzi delle forniture.
Passando all'ambito dei servizi, il relativo indice PMI si è attestato in aprile a 56,2 punti, con variazioni di -4,9 punti (mensile) e -1,1 (anno). Il dato, da 16 mesi oltre la soglia di crescita, mostra anche aspetti incoraggianti come quello sull'occupazione, che sta salendo per il quinto mese di fila.
La versione svizzera dell'indice PMI si inserisce in una tradizione nata negli Stati Uniti che risale ai primi decenni del secolo scorso: è stato infatti nel 1931 che la National Association of Purchasing Management (NAPM) raccolse per la prima volta i dati degli acquisti. Oggi in tutto il mondo il PMI figura fra gli indicatori economici più seguiti per tastare il polso allo stato di un'economia.