MediaIl presidente di Schweizer Medien parla di «tsunami AI»
pl, ats
10.1.2024 - 10:11
Il presidente degli editori svizzero-tedeschi Andrea Masüger ha definito l'avanzata dell'intelligenza artificiale nel settore dei media come uno «tsunami AI». I pericoli sono grandi almeno quanto le opportunità che l'AI (Artificial Intelligence) porta con sé.
pl, ats
10.01.2024, 10:11
10.01.2024, 10:19
SDA
Un anno fa, quando è stato evocato il potenziale di ChatGPT «la maggior parte di noi doveva ancora informarsi su cosa fosse esattamente». «Dodici mesi dopo, lo tsunami dell'AI ha colpito in pieno il nostro settore», ha detto Masüger a Zurigo alla conferenza annuale dell'associazione degli editori svizzero tedeschi Schweizer Medien. Conferenza che quest'anno è peraltro interamente dedicata a questo tema.
Masüger ha sottolineato anche i punti incoraggianti. Uno studio dell'Istituto di ricerca per la sfera pubblica e la società dell'Università di Zurigo ha ad esempio rivelato che la popolazione è molto scettica nei confronti dell'uso incontrollato dell'AI nel giornalismo e ne riconosce i potenziali pericoli. Questa consapevolezza è peraltro legata a un alto livello di fiducia nel giornalismo serio.
Secondo Masüger, anche l'associazione Schweizer Medien (Verband Schweizer Medien, VSM) vuole sfruttare le opportunità offerte dalla nuova tecnologia. L'associazione ha in particolare istituito un gruppo di lavoro per esaminare gli sviluppi attuali e supportare i membri nell'uso degli strumenti di intelligenza artificiale.
La VSM festeggia quest'anno il suo 125° anniversario. La tradizionale conferenza dei Re Magi si tiene oggi per la 25esima volta.