EnergiaRepower ha visto aumentare utili e ricavi nel 2021
hm, ats
5.4.2022 - 10:01
Un esercizio solido in un contesto di mercato estremamente volatile: così viene descritto il 2021 dal gruppo energetico grigionese Repower.
hm, ats
05.04.2022, 10:01
05.04.2022, 10:20
SDA
Stando ai dati pubblicati oggi i ricavi operativi sono ammontati a 3,3 miliardi di franchi, in progressione dell'89% rispetto all'anno prima. Il dato riflette l'aumento dei volumi di trading di energia elettrica e gas, nonché il rincaro dei prodotti sui mercati energetici.
Il risultato operativo Ebit è salito del 6% a 82 milioni, mentre l'utile netto si è attestato a 47 milioni (+15%). Repower ha venduto gran parte dell'energia elettrica delle proprie centrali con anni di anticipo, in linea con la sua strategia di copertura: per questo motivo finora ha beneficiato solo occasionalmente della crescita dei prezzi.
Il buon risultato in Svizzera è stato inoltre possibile anche grazie a fattori straordinari. In seguito all'adeguamento del prezzo di acquisto per il trasferimento a Swissgrid delle reti ad altissima tensione nel 2013 sono stati realizzati ricavi una tantum per 21 milioni, fa sapere la società.
L'anno scorso la produzione propria complessiva di Repower si è attestata allo stesso livello del 2020, pari a 2923 GWh. Con 435 GWh, la produzione di energia idroelettrica da impianti propri è stata inferiore di circa il 2% rispetto alla media pluriennale. Le precipitazioni più scarse del solito nella Valposchiavo e in Prettigovia, lo scioglimento eccezionalmente rapido della neve e l'inizio dei lavori di ristrutturazione della centrale di Robbia hanno limitato la produzione.
Nel 2021 gli investimenti sono ammontati a 104 milioni di franchi, un importo pari al doppio di quello dell'anno precedente. Gli interventi finanziari riguardano principalmente le centrali elettriche e le infrastrutture di rete.
Lo sguardo al futuro è orientato alla prudenza. Secondo la dirigenza attualmente non è possibile prevedere tutte le ripercussioni che la guerra in Ucraina avrà sul mercato. «In un'ottica di lungo periodo non dobbiamo lasciarci abbagliare dall'aumento a breve termine del prezzo dell'elettricità, perché il mercato prevede un calo significativo dei prezzi già a medio termine», affermano i vertici. Malgrado tutte le incertezze l'impresa prevede comunque un esercizio 2022 positivo. All'assemblea generale sarà proposto il versamento di un dividendo di 4,50 franchi.