Svizzera Il settore paralberghiero in crescita nel 2021

In Svizzera, il settore paralberghiero ha registrato 16,3 milioni di pernottamenti nel 2021, il 10,4% in più dell'anno precedente. In un'annata caratterizzata ancora dalla pandemia, da segnalare la performance dei campeggi, con una domanda in forte aumento.

Stando alle cifre pubblicate oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), le abitazioni di vacanza hanno messo a bilancio 7,6 milioni di notti (+5,5%), gli alloggi collettivi (ostelli della gioventù e sistemazioni per gruppi) 3,4 milioni (-2,6%), mentre i campeggi hanno superato la soglia dei 5 milioni (5,4 mio e +29,7%).

La regione nella quale è stato rilevato il maggior numero di pernottamenti in campeggio è stata il Ticino (1,5 mio di unità), seguita da quella del Lemano (1,2 mio).

Soprattutto ospiti svizzeri

Nell'insieme del settore paralberghiero, la domanda è stata generata soprattutto da ospiti svizzeri, con 13,3 milioni di notti (+12,6%). I pernottamenti dalla clientela straniera nella Confederazione si sono invece attestati a 3,0 milioni, «soltanto» il 2,8% in più rispetto all'anno precedente.

Le cifre cumulate del settore alberghiero e di quello paralberghiero consentono di trarre un bilancio complessivo della ricettività turistica in Svizzera. Nel 2021 nella Confederazione sono stati registrati 45,9 milioni di pernottamenti, il che rappresenta un aumento del 19,1% rispetto all'anno precedente. Gli ospiti indigeni hanno generato 34,3 milioni di pernottamenti (+21,3%); quelli stranieri 11,6 milioni (+13,1%).