Congiuntura UBS corregge al ribasso stime di crescita

Anche UBS corregge al ribasso le sue previsioni di crescita dell'economia svizzera: nell'anno in corso il prodotto interno lordo (Pil) aumenterà dello 0,7%, mentre nel 2020 la progressione sarà dello 0,9%. In precedenza la stima era rispettivamente di +1,3% e +1,6%.

Da metà 2018 la congiuntura elvetica ha chiaramente perso slancio, affermano gli economisti di UBS in un rapporto odierno. Complici le tensioni commerciali fra Stati Uniti e Cina, nonché la debolezza della crescita mondiale, una ripresa nella Confederazione non è da attendersi prima della metà del 2020.

Gli ultimi dati pubblicati ieri dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco) mostrano che il Pil nel secondo trimestre è aumentato dello 0,3% rispetto ai primi tre mesi dell'anno. I consumi rimangono robusti, potendo approfittare del solido mercato del lavoro, ma gli investimenti si stanno indebolendo: pesano le incertezze politiche.