Unione sindacale svizzera «BNS sta sbagliando, a rischio gli impieghi e i salari»

hm, ats

16.6.2022 - 16:01

La federazione sindacale è da sempre a favore di una politica monetaria espansiva.
La federazione sindacale è da sempre a favore di una politica monetaria espansiva.
Keystone

Una decisione sbagliata, che mette a rischio posti di lavoro e salari: è la reazione dell'Unione sindacale svizzera (USS) all'aumento del tasso guida (dal -0,75% al -0,25%) annunciato stamani dalla Banca nazionale svizzera (BNS).

Keystone-SDA, hm, ats

«Con l'odierno shock a sorpresa la BNS ha innescato un apprezzamento del franco e una situazione di incertezza», afferma l'USS in un comunicato. Sebbene i rischi di inflazione siano bassi e l'aumento dei prezzi sia causato principalmente dalle conseguenze della guerra in Ucraina e dalle misure legate al Covid la BNS «è passata completamente alla modalità di lotta all'inflazione, ignorando ampiamente i rischi congiunturali e di cambio».

La decisione significa anche indirettamente che la BNS consentirà un ulteriore apprezzamento del franco, sebbene quest'ultimo – a detta dell'USS – sia da considerare ancora sopravvalutato. In questo modo, la BNS non fa capire dove vuole condurre la Svizzera e il franco. «Si può solo sperare che il significativo aumento dei tassi di interesse di 0,5 punti percentuali non venga interpretato sui mercati dei cambi come ciò a cui la BNS probabilmente mira: un sensibile apprezzamento del franco».

Già nel 2010 e nel 2015, argomenta la federazione sindacale, l'istituto oggi guidato da Thomas Jordan «ha destabilizzato la situazione del tasso di cambio con misure affrettate». Nell'ottica dei lavoratori il rafforzamento del franco mette a rischio impieghi e salari: per esempio questo è vero nel turismo, che si sta lentamente riprendendo dopo il duro colpo provocato dalla pandemia.

L'USS conclude affermando di guardare con grande preoccupazione agli ulteriori sviluppi e invitando la BNS ad adottare una linea di condotta che tenga maggiormente conto dei rischi economici e di cambio.