Stati Uniti Accoltellato in carcere l'ex medico, aveva abusato delle ginnaste
Accoltellato al collo, alla schiena e al petto da un detenuto del carcere della Florida dove sta scontando una condanna di 175 anni per aver molestato e abusato di giovani atlete affidate alle sue cure. Larry Nassar, l'ex medico della Federazione di ginnastica americana, ha un polmone collassato ma è vivo ed in condizioni stabili dopo una rissa con un altro detenuto sui cui motivi sta indagando l'FBI.
10.07.2023, 19:58
10.07.2023, 20:11
SDA
L'aggressione è avvenuta domenica, al penitenziario di Coleman: Nassar è stato colpito dieci volte, fino a quando non sono intervenuti i secondini che lo hanno salvato da morte certa, secondo quanto riferiscono fonti interne ai media americani. Le autorità carcerarie hanno confermato l'incidente ma non hanno voluto rivelare l'identità dei detenuti coinvolti.
Nassar, 59 anni, è stato condannato nel 2018 per violenza sessuale dopo un processo shock che ha visto le testimonianze di oltre 160 atlete, molte delle quali minorenni. Tra loro anche le vincitrici delle medaglie d'oro olimpiche e star della ginnastica a stelle e strisce Simone Biles, Aly Raisman e McKayla Maroney.
Sono state loro, nel 2021 davanti ad una commissione del Senato, ad accusare l'FBI di aver commesso errori fatali in un'indagine sugli abusi del medico anni prima, o peggio di averlo coperto, permettendogli così di continuare a molestare almeno altre 70 ragazze prima che fosse arrestato nel 2016.
«Siamo state tradite da ogni istituzione che avrebbe dovuto proteggerci»
Gli agenti federali dell'ufficio di Indianapolis, infatti, avevano ricevuto prove sui reati di Nassar nel 2015 ma decisero di non fermare il molestatore. Biles e le sue compagne hanno chiesto all'agenzia un risarcimento di 1 miliardo di dollari in nome di una legge del 1946 che rende gli Stati Uniti responsabili «per negligenza e omissioni di ogni dipendente del governo nell'ambito del ruolo svolto».
«Siamo state tradite da ogni istituzione che avrebbe dovuto proteggerci», commentò all'epoca Maroney puntando il dito contro il Comitato Olimpico americano, la Federazione di ginnastica, il Federal Bureau e il Dipartimento di Giustizia.
Dallo scandalo Nassar Usa Gymnastics ha cacciato via tutti i suoi dirigenti e dichiarato bancarotta, non riuscendo a far fronte alle centinaia di cause presentate da altrettante donne abusate dal mostro. Michigan University, dove il medico aveva lavorato prima di arrivare alla Federazione, ha accettato di pagare 500 milioni di dollari come risarcimento ad alcune delle sue vittime. Mentre i comitati olimpici e paraolimpici della ginnastica americana hanno raggiunto un accordo con le atlete per 380 milioni di dollari.
