Record Alpinista conquista il Cervino nonostante le due protesi alle gambe
Neil Heritage, 39 anni, ha affrontato brillantemente la scalata del Cervino nonostante abbia due gambe artificiali.
Immagine: Dukas
Neil Heritage aveva già tentato di scalare la vetta del Cervino due volte. Al terzo tentativo ha avuto successo.
Immagine: Dukas
Alla meta dei suoi sogni: in cima Neil Heritage (secondo da sinistra) con i suoi compagni raggianti di gioia.
Immagine: Dukas
Con il successo della scalata del Cervino, Neil Heritage non solo ha realizzato un sogno ma ha anche raccolto 6'000 sterline per un’organizzazione benefica.
Immagine: Dukas
Neil Heritage perse le gambe in un attentato in Iraq nel 2004. Sebbene i medici gli avessero detto che non avrebbe più potuto camminare, ora ha scalato il Cervino.
Immagine: Dukas
Che immagini straordinarie: Neil Heritage si fa strada su una ripida parete rocciosa.
Immagine: Dukas
Un po’ di riposo dalle fatiche: in un campo intermedio, gli scalatori e Neil Heritage hanno recuperato le forze per proseguire la scalata.
Immagine: Dukas
Neil Heritage, 39 anni, ha affrontato brillantemente la scalata del Cervino nonostante abbia due gambe artificiali.
Immagine: Dukas
Neil Heritage aveva già tentato di scalare la vetta del Cervino due volte. Al terzo tentativo ha avuto successo.
Immagine: Dukas
Alla meta dei suoi sogni: in cima Neil Heritage (secondo da sinistra) con i suoi compagni raggianti di gioia.
Immagine: Dukas
Con il successo della scalata del Cervino, Neil Heritage non solo ha realizzato un sogno ma ha anche raccolto 6'000 sterline per un’organizzazione benefica.
Immagine: Dukas
Neil Heritage perse le gambe in un attentato in Iraq nel 2004. Sebbene i medici gli avessero detto che non avrebbe più potuto camminare, ora ha scalato il Cervino.
Immagine: Dukas
Che immagini straordinarie: Neil Heritage si fa strada su una ripida parete rocciosa.
Immagine: Dukas
Un po’ di riposo dalle fatiche: in un campo intermedio, gli scalatori e Neil Heritage hanno recuperato le forze per proseguire la scalata.
Immagine: Dukas
Che risultato incredibile: Neil Heritage è stato il primo alpinista a scalare il Cervino con due gambe protesiche. Ora lo scalatore ha già altri piani ambiziosi.
Dopo 4'478 metri di ripide pareti rocciose e la lotta tra neve e ghiaccio, finalmente ce l’ha fatta: il britannico Neil Heritage ha conquistato la vetta del Cervino. Un risultato che in ogni caso è già degno di rispetto ma che sembra quasi incredibile per un dettaglio particolare: il britannico ha scalato la montagna anche se nel 2004 perse entrambe le gambe dalle ginocchia in giù in un attacco bomba in Iraq. Secondo quanto riportato da numerosi media inglesi, come ad esempio la BBC, Heritage è il primo alpinista in assoluto ad aver raggiunto la vetta con due gambe artificiali.
Il 39enne aveva già tentato la scalata due volte ma le cattive condizioni meteorologiche avevano sempre mandato a monte i suoi piani. Al terzo tentativo, Heritage e i suoi compagni sono riusciti a realizzare il loro sogno tanto atteso. Mark Hooks, che ha partecipato all’escursione in montagna, ha raccontato: «È stato bellissimo raggiungere un obiettivo per cui abbiamo lavorato così duramente per anni. È stato molto emozionante.»
Poco prima di arrivare in cima, però, sembrava che l’impresa sarebbe nuovamente fallita perché le protesi di Heritage si sono staccate. Ci sono voluti 20 minuti per riattaccarle, come ha raccontato Hooks.
In programma un tour in kayak sul Rio delle Amazzoni
Con la conquista del Cervino, Neil Heritage ha ottenuto un altro risultato sportivo eccellente. Sebbene dopo l’incidente i medici avessero previsto che non avrebbe mai più potuto camminare, il britannico ha completato gare di triathlon, imparato a sciare e fatto canottaggio nell’Atlantico. Inoltre ha già programmato la prossima avventura: nel 2021 Heritage ha intenzione di fare un tour in kayak sul Rio delle Amazzoni.
Tra l’altro, scalando il Cervino, il 39enne non solo ha realizzato un sogno personale ma ha anche raccolto 6'000 sterline per l’organizzazione benefica Climb 2 Recovery. Sulla pagina Instagram dell’organizzazione, gli alpinisti interessati hanno potuto seguire l’escursione in montagna grazie a numerosi post, tra cui un video che mostra gli ultimi metri di Heritage fino alla vetta.
