Arte Art Basel inaugura la fiera con le anteprime ai VIP

dosp, ats

13.6.2023 - 17:29

Un ragno di Louise Bourgeois ("Spider IV" del 1996) è appeso alla parete della galleria Hauser & Wirth, alla fiera Art Basel.
Un ragno di Louise Bourgeois ("Spider IV" del 1996) è appeso alla parete della galleria Hauser & Wirth, alla fiera Art Basel.
Keystone

Art Basel ha alzato il sipario oggi, martedì, con le anteprime riservate ai VIP. A due anni dalla pandemia, la direzione della principale fiera d'arte di Basilea prevede un ulteriore aumento della sua quota di mercato nel settore.

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Hauser & Wirth, Gagosian o Zwirner &Co.: i grandi gruppi internazionali del commercio d'arte sono tutti presenti con i rispettivi programmi sui loro stand.

Presso Hauser & Wirth ad esempio, un ragno della scultrice Louise Bourgeois orna una delle pareti, un anno dopo che la galleria ha ceduto uno dei suoi «congeneri» per 40 milioni di franchi, una cifra record. Quest'anno si tratta però di un esemplare un po' più piccolo.

La galleria newyorkese Skarstedt presenta l'artista George Condo. Negli ultimi anni, opere del pittore americano sono state vendute per milioni di franchi. Lo stesso vale per i dipinti del tedesco Georg Baselitz e dello statunitense Robert Rauschenberg, le cui opere sono anch'esse presenti a Basilea.

Folla di VIP alle anteprime

In definitiva, i timori che la nuova licenza parigina della fiera possa intralciare Art Basel sembrano infondati. L'afflusso di VIP alle anteprime della kermesse basilese ne è la testimonianza. La loro presenza supera nettamente quella dello scorso anno.

Il nuovo responsabile della fiera, Noah Horowitz, è molto fiducioso sulle prospettive di Art Basel in termini di quote di mercato. «Le fiere d'arte si erano già aggiudicate il 35% nel 2022. Le vendite delle gallerie aumenteranno senza dubbio ulteriormente la loro quota in questo primo anno completamente esente dalla pandemia», ha dichiarato a Keystone-ATS.

Vendite all'asta e online in calo

Le fiere possono finalmente riprendersi delle quote di mercato con opere di prima qualità, che avevano «perso» nel corso della pandemia a profitto delle società di vendita all'asta e online, stima il direttore di Art Basel.

Dopo un anno di grande successo nel 2022, in cui hanno stabilito una serie di record, stando alla piattaforma Artmarket, le case d'asta stanno attualmente subendo una leggera flessione. Per quanto riguarda le vendite online di opere d'arte, secondo il Global Art Market Report di UBS e Art Basel, l'anno scorso si era già registrato un calo del 17%.

Per questa edizione 2023, diverse gallerie presentano opere legate a varie esposizioni in corso nei musei della città renana. La galleria di Bruxelles Greta Meert mostra dipinti di Shirley Jaffe, celebrata in questo momento al Kunstmuseum. Presso la newyorkese Van der Weghe, due opere di Basquiat sono presentate in vetrina, mentre otto tele dell'artista possono essere ammirate alla Fondazione Beyeler.