Pornografia Arriva la stretta UE su Pornhub e altri due siti per adulti

SDA

20.4.2024 - 08:45

Le piattaforme designate devono garantire spazi online più sicuri e trasparenti (immagine illustrativa).
Le piattaforme designate devono garantire spazi online più sicuri e trasparenti (immagine illustrativa).
KEYSTONE

Scatta anche per Pornhub e per altre due note piattaforme per adulti come Stripchat e Xvideos la stretta europea sull'online, imposta dalla legge sui servizi digitali, il Digital services Act (Dsa).

Dovranno presentare valutazioni del rischio, adottare misure di mitigazione per affrontare i rischi sistemici legati alla fornitura dei servizi e rispettare altri obblighi di trasparenza, pubblicità inclusa, dando l'acceso ai propri dati ai ricercatori.

La Dsa ha obblighi rafforzati per quelle che vengono designate come piattaforme online molto grandi. Non solo Twitter, TikTok e Zalando, dunque ma anche Pornhub e le altre due: e forse nulla più dell'obbligo di sottostare alla Dsa dà una misura di quanto sia diffuso il porno online.

Le regole si applicano alle grandi piattaforme indicate ai sensi del Dsa quattro mesi dopo la notifica legale della loro designazione. Così le disposizioni aggiuntive per Pornhub e Stripchat entreranno in vigore il 21 aprile, mentre due giorni dopo per XVideos.

Le piattaforme designate devono garantire spazi online più sicuri e trasparenti. Identificare e affrontare in modo efficace i rischi sistemici, in particolare quando si tratta di mitigare i rischi per il benessere dei minori, l'amplificazione di contenuti illegali, i sistemi di raccomandazione, ecc.

Monitorati gli obblighi di protezione dei minori

Nel caso dei tre siti porno in questione l'esecutivo europeo ha già sottolineato che verranno monitorati con particolare attenzione gli obblighi e le misure a protezione dei minori e per contrastare la diffusione di contenuti illegali.

Pornhub dichiara sul proprio sito 100 miliardi di video visualizzati all'anno, oltre 100 milioni di visite giornaliere e 36 miliardi l'anno. A fine gennaio stimava di avere ai sensi della Dsa 32 milioni di utenti attivi mensili, mentre Stripchat sul proprio sito ne indica 31,8 milioni (a febbraio 2023).

Tutte e tre le piattaforme comunque secondo l'analisi della Commissione superano i 45 milioni di utenti mensili.

Sanzioni fino al 6% del fatturato globale

Le aziende che non rispettano i nuovi obblighi rischiano sanzioni fino a 6% del fatturato globale, ma si può arrivare anche alla messa al bando per i recidivi. La Dsa ha indicato le prime 19 grandi piattaforme ad aprile del 2023, chiedendo loro dal febbraio di quest'anno di essere pienamente allineate alla riforma.

Il riassetto è andato quasi in parallelo alla legge sui mercati digitali Dma, pensata più a protezione del consumatore e delle aziende più piccole, mentre il Dsa punta a limitare gli illeciti online, le fake news, violazioni della privacy e a tutelare i minori.