StupefacentiTest sulla cocaina a Berna, vermifughi in oltre un quarto dei campioni
nide, ats
4.7.2023 - 16:20
Test su campioni di cocaina che circolava a Berna l'anno scorso hanno identificato la presenza di un vermifugo ad uso veterinario (Levamisol) in più del 25% dei casi.
04.07.2023, 16:20
04.07.2023, 16:26
SDA
Lo comunica in una nota odierna la fondazione Contact Nighlife, che si è occupata delle verifiche sullo stupefacente.
Dopo la cocaina, anfetamine e MDMA sono le sostanze su cui Contact ha svolto il maggior numero di cosiddetti «drug checking», sia nelle sedi di Berna e Bienne (BE) che nelle postazioni mobili in occasione di feste. In oltre il 25% dei campioni di cocaina analizzati si è riscontrata la presenza del vermifugo Levamisol, che è anche la sostanza diluente più utilizzata.
L'MDMA è risultata essere lo stupefacente con la maggiore percentuale di «taglio»: solo nel 50% delle occasioni durante le analisi si sono trovate quantità di principio attivo superiori all'80%, le quali possono variare notevolmente da pillola a pillola.
Contrariamente a quanto verificato negli anni precedenti, i cannabinoidi sintetici pericolosi sono stati trovati solo raramente. Stando al comunicato, gli episodi di malessere in seguito al consumo di derivati della cannabis sono probabilmente da ricondurre alle quantità assunte dai consumatori.
Contact sottolinea che i test delle droghe possono ridurre i rischi del consumo, nonché permettere un dialogo tra consumatori ed esperti al fine di discutere gli effetti degli stupefacenti.