Zurigo Blackface al Sechseläuten, una corporazione dovrà affrontare un procedimento penale?

La procura di Zurigo sta valutando la possibilità di avviare un procedimento penale dopo che un video trapelato di un evento dei Sechseläuten ha suscitato indignazione. Nelle immagini, i membri di una corporazione usano il blackface per prendere in giro le minoranze.

Un uomo con una parrucca crespa, il volto dipinto di nero e un osso in mano fa battute sul palco della sala delle corporazioni. Il pubblico ride.

Questa scena fa parte di un video trapelato pubblicato dal Tages-Anzeiger all'inizio della settimana. Durante l'esibizione di una gilda al Sechseläuten di quest'anno, sono state fatte battute su persone di colore, omosessuali e prostitute.

Come riporta ora il «Tages-Anzeiger», la procura di Zurigo-Limmat ha aperto una cosiddetta indagine preliminare.

Questa esaminerà se ci sono sufficienti sospetti per un reato ufficiale. In caso affermativo, è probabile che si verifichino i presupposti per l'apertura di un'indagine penale, scrive ancora il «Tages-Anzeiger».

Riprodotti «Stereotipi razzisti»

La Commissione federale contro il razzismo (FCR) aveva già condannato lo spettacolo dal contenuto razzista e discriminatorio tenutosi quest'anno al «Ball beim Böögg» nell'ambito dei Sechseläuten di Zurigo.

Sarebbero stati riprodotti «stereotipi razzisti». In questo caso, il cosiddetto blackfacing era quindi razzista perché ritraeva le persone di colore in modo unilaterale e discriminatorio. Questo è quanto ha dichiarato la FCR a CH Media.

Con l'apparizione, la commissione vede violata la norma penale antirazzismo. Secondo la giurisprudenza svizzera, anche gli eventi chiusi possono avere un carattere pubblico se non tutti i partecipanti si conoscono personalmente.

La norma penale antirazzismo è un reato che si persegue d'ufficio. Ciò obbliga le autorità a indagare sui fatti non appena vengono informate di una sospetta violazione della legge.