Criminalità cibernetica
Casa per anziani vittima di vasto attacco informatico

Anche le case per anziani sono nel mirino dei criminali informatici.
La Maison de Vessy, una struttura per la terza età medicalizzata nel comune di Veyrier (GE), è stata oggetto di un'aggressione ransomware, cioè con l'impedimento ad accedere ai propri file seguito poi dalla richiesta di un riscatto. Che in questo caso – risalente al 12 settembre – non è stato pagato.
Grazie a una copia di backup effettuata su un server esterno e risalente al 25 agosto sono state ripristinate le informazioni, soprattutto i dati medici e di cura, ha indicato oggi la direzione dell'istituto, che dispone di 220 camere. È stata così garantita la sicurezza e la continuità delle cure.
«In questa fase è tuttavia impossibile garantire che tutti o parte dei dati sottratti non finiscano sul darkweb o su Internet», fa sapere la struttura. «La Maison de Vessy è profondamente dispiaciuta per questa situazione e condivide il disagio degli ospiti, delle famiglie e dei parenti». È stata sporta denuncia penale.
Gli attacchi cibernetici ad aziende e ad altre entità svizzere sono aumentati negli ultimi mesi. Fra i casi più noti possono essere menzionate le aggressioni che hanno interessato il comune di Rolle (VD), Comparis, Saurer o la Banca cantonale di Neuchâtel.
hm, ats