Colombia Colombia: 8 morti in sciopero armato del Clan del Golfo

SDA

10.5.2022 - 08:38

Violente proteste sono scoppiate in Colombia. Nell'immagine il presidente Ivan Duque.
Violente proteste sono scoppiate in Colombia. Nell'immagine il presidente Ivan Duque.
Keystone

Si è concluso in Colombia con un bilancio di 190 azioni violente ed otto morti uno sciopero armato organizzato dai narcotrafficanti del Clan del Golfo.

Keystone-SDA

La sommossa è scoppiata dopo la decisione del governo di concedere l'estradizione negli Stati Uniti del loro capo, Dairo Antonio Úsuga, meglio conosciuto come Otoniel.

Gli attacchi indiscriminati e le intimidazioni, soprattutto nel nord colombiano, hanno generato allarme in decine di località che, sostiene il quotidiano El Tiempo di Bogotà, stanno tuttavia lentamente ritornando alla normalità.

Le popolazioni delle città più colpite – Antioquia, Córdoba, Bolívar e Sucre – si mantengono comunque prudenti, perché non si fidano delle rassicurazioni offerte dalle autorità locali.

A riprova della precarietà della situazione, vi è il fatto che ieri un ultimo attacco ad Antioquia ha provocato due morti, costringendo le forze dell'ordine ad intervenire e a non considerare chiusa l'emergenza.

L'ultimo bilancio del ministero dell'Interno ha confermato il moltiplicarsi da giovedì scorso delle azioni violente promosse dal Clan che hanno riguardato l'incendio di numerosi negozi e veicoli e attacchi armati in cui sono morte otto persone, cinque membri della forza pubblica e tre civili.