Disastri, IncidentiConclusa sulla Stazione spaziale la manovra della Soyuz MS-23
SDA
6.4.2023 - 12:28
Si è conclusa come previsto alle 11:23 la manovra di riposizionamento della capsula Soyuz MS-23 dal boccaporto del modulo russo Poisk a quello del modulo Prichal, verso la parte della Stazione Spaziale Internazionale (Iss) rivolta verso la Terra.
Keystone-SDA
06.04.2023, 12:28
06.04.2023, 12:51
SDA
La manovra è stata eseguita manualmente dai tre membri dell'equipaggio che utilizzerà la navetta russa per rientrare a Terra il prossimo settembre: l'americano Frank Rubio e i russi Sergey Prokopyev e Dmitri Petelin. L'obiettivo è stato liberare il boccaporto del modulo Poisk, da cui sono previste nelle prossime settimane le uscite per alcune passeggiate spaziali e successivamente l'arrivo di una nuova navetta cargo Progress.
La manovra si è conclusa in circa 40 minuti: alle 10:45 il cosmonauta Sergey Prokopyev ha dato il comando di sgancio della capsula, che è poi stata distanziata manualmente dalla Iss di circa 50 metri. Restando a distanza di sicurezza, la Soyuz si è spostata attorno alla Iss, portandosi verso la 'pancia' della Stazione Spaziale e a allineandosi al modulo Prichal.
Completata la rotazione, la navetta è stata avvicinata alla Iss e agganciata al boccaporto che guarda verso la Terra e dove resterà fino a settembre, quando lascerà di nuovo la Iss riportando a Terra i tre membri dell'equipaggio arrivati a bordo il 26 febbraio 2023.
Il boccaporto del modulo Poisk, ora libero, sarà utilizzato come camera di equilibrio per fare uscire ed entrare i cosmonauti russi che dovranno realizzare una serie di passeggiate spaziali programmate tra aprile e maggio. Nei mesi successivi lo stesso boccaporto sarà usato come punto di attracco per una nuova navetta cargo Progress, che porterà rifornimenti da Terra e nuovi materiali scientifici.