Violenze Coppia svizzera presa a sassate in India, due arresti

NEW DEHLI

Una coppia di turisti svizzeri è stata brutalmente aggredita nello Stato indiano dell'Uttar Pradesh a colpi di pietre e di bastone da un gruppo di giovani indiani che volevano fare dei selfie con loro. Due sospetti sono stati fermati dalla polizia.

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha confermato all'ats che "due cittadini svizzeri sono state vittima di un'aggressione in India". L'ambasciata elvetica a New Dehli li sta sostenendo. Tuttavia, per ragioni di protezione dei dati e delle persone, il DFAE non può fornire ulteriori informazioni, indica un portavoce. Secondo numerosi media si tratterebbe di due studenti losannesi di 24 anni in viaggio dallo scorso 30 settembre.

Nel frattempo due sospetti autori sono stati arrestati, ha indicato Yogi Adityanath, capo di governo dell'Utter Pradesh. Il primo ad essere fermato, stando alla tv indiana News18, sarebbe un 14enne.

Domenica scorsa durante una visita alla vecchia città mongola di Fathepur Sikri, a una quarantina di chilometri a ovest di Agra dove si trova l'iconico Taj Mahal, i due turisti elvetici sono stati seguiti, molestati e poi picchiati da un gruppo di ragazzi che volevano fare delle foto in loro compagnia.

Una delle vittime, un uomo, ha riportato una frattura al cranio e un coagulo di sangue nel cervello, mentre la sua compagna si è rotta un braccio, rileva il Times of India. Mentre i due turisti erano a terra sanguinanti, i passanti si sono fermati per filmarli con il telefonino, secondo la testimonianza della coppia pubblicata nelle pagine del quotidiano indiano e ripresa da "20 Minutes".

Il giovane è stato ferito alla schiena, alla spalla e alla mano. "Non riesco ancora a capire perché ci abbiano attaccato. Non ci hanno sottratto nessun oggetto di valore", ha affermato. La coppia losannese è stata trasportata in un ospedale locale e successivamente a New Dehli dove ha ricevuto cure mediche.

ATS