Le varianti del Covid-19 devono essere rinominate con le lettere dell'alfabeto greco per evitare di stigmatizzare le nazioni in cui sono state rilevate per la prima volta.
Lo ha annunciato l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) precisando che il nuovo sistema si applica alle varianti di maggiore interesse – le quattro più preoccupanti che sono in circolazione – e le varianti di interesse di secondo livello in corso di monitoraggio.
«Non sostituiranno i nomi scientifici esistenti, ma hanno lo scopo di aiutare nella discussione pubblica», ha affermato Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico dell'Oms per il Covid-19.
Con il nuovo sistema la variante finora cosiddetta britannica B.1.1.7 diventa Alpha; il B.1.351 scoperto per la prima volta in Sud Africa diventa Beta, mentre il P.1 brasiliano diventa Gamma. La cosiddetta variante indiana B.1.617 è suddivisa in sottolignaggi, di cui la variante di interesse B.1.617.2 diventa Delta.