Covid in Svizzera La polizia disperde due feste illegali: un rave party e un compleanno

La polizia ha disperso la scorsa notte due feste illegali a St-Prex, nel Canton Vaud, e a San Gallo. Nel primo caso sono stati identificati e denunciati 44 dei circa cento presenti, nel secondo sono stati multati l'organizzatrice e venti partecipanti.

Mentre circolava su una strada in un tratto di bosco, una pattuglia della polizia regionale di Morges (VD) ha sentito della musica e ha incrociato alcune persone, scrive la polizia cantonale vodese in un comunicato diffuso oggi. Interrogate sul motivo della loro presenza nella foresta, hanno indicato che stavano partecipando a un rave party.

Diverse pattuglie sono state chiamate per mettere fine alla festa privata. Gli agenti giunti sul posto hanno constatato che i partecipanti erano un centinaio e che nessuno indossava la mascherina. Alcuni si sono dati alla fuga. Gli impianti audio sono stati sequestrati. Non è stato possibile identificare gli organizzatori dell'evento.

La polizia ricorda che attualmente a causa dell'epidemia di Covid-19 sono ammessi assembramenti di al massimo cinque persone e che secondo le raccomandazioni della Conferenza dei procuratori della Svizzera (CPS) può essere inflitta una multa di 500 franchi agli organizzatori di eventi con più di cinque partecipanti e di 2'000 franchi se i partecipanti sono oltre 50.

In 21 a un compleanno a San Gallo

A San Gallo una pattuglia ha notato la presenza di numerose persone davanti a un immobile, si legge in una nota della polizia comunale. Durante il loro controllo gli agenti hanno sentito musica ad alto volume fuoriuscire dallo stabile.

È emerso che 21 persone stavano festeggiando un compleanno. L'organizzatrice 34enne è stata sanzionata con una multa di 200 franchi, i partecipanti con 100 franchi ciascuno.