Violenza negli stadi Denuncia dopo partita Sion-Grasshopers
La città di Sion ha sporto denuncia contro ignoti per danni materiali in seguito ai vandalismi commessi lo scorso 16 marzo da alcuni tifosi zurighesi del Grasshopper durante l'incontro di calcio con la compagine locale.
Allo stadio del Tourbillon dalla curva dei tifosi del Grasshopper sono stati lanciati sul campo diversi oggetti pirotecnici ed è stato dato fuoco a sacchi di plastica. L'arbitro ha quindi interrotto l'incontro al 55.mo minuto, quando il Sion stava vincendo per 2-0 sulla squadra zurighese.
«La città a sporto denuncia la settimana scorsa in qualità di proprietaria dello stadio di calcio», ha detto all'agenzia di notizia Keystone-ATS il responsabile della comunicazione della polizia cantonale vallesana Markus Rieder, confermando quanto pubblicato oggi dal domenicale SonntagsZeitung.
La polizia aveva già avviato un procedimento giudiziario per infrazioni alla legge sugli esplosivi, che sono automaticamente perseguite, ha aggiunto Rieder.
Secondo il domenicale svizzero tedesco, che cita la Swiss Football League, gli autori dei danni non sono ancora stati identificati, ma immagini ad alta risoluzione dello stadio e varie foto sono state messe a disposizione della polizia.
La squadra delle «cavallette» rischiano già grosse punizioni a livello sportivo. La vittoria sarà certamente assegnata a tappeto al Sion per 3-0 e il club zurighese dovrà pagare una multa consistente. Inoltre il Grasshopper potrebbe dover giocare alcuni incontri a porte chiuse e subire punti di penalità in classifica.
