Émile, due anni, è scomparso l'8 luglio di quest'anno nell'Haut-Vernet, in Francia. Negli scorsi giorni la polizia ha perquisito una casa vicino a Marsiglia. Secondo i testimoni, la persona che abita lì è un potenziale sospetto.
Come riportato da «Le Parisien», tuttavia, non è ancora stato effettuato un arresto. L'uomo era già stato condannato per reati minori.
Jean-Luc Blachon, procuratore di Aix-en-Provence, conferma la perquisizione e parla di un «approfondimento delle indagini in corso o già condotte».
Diverse teorie sul luogo in cui si trova
Esistono già diverse teorie sulla sorte del bambino. Inizialmente si sospettava che fosse rimasto imprigionato in una mietitrice. In seguito, si è sospettato che fosse stato investito da un trattore.
Émile è stato visto per l'ultima volta sabato 8 luglio alle 18:00 a La Vernet, villaggio che si trova a circa 90 chilometri a nord-ovest di Nizza. Il bambino ha fatto visita ai nonni e ha giocato nel loro giardino prima di scomparire.
Negli scorsi giorni è stata avviata un'operazione di ricerca che si è protratta fino a tarda notte. Sono stati utilizzati cani da ricerca, un drone e due elicotteri, uno dei quali dotato di una termocamera.