Etiopia Etiopia: almeno 108 civili uccisi in attacchi aerei nel 2022

SDA

14.1.2022 - 14:00

"Almeno 108 civili sarebbero stati uccisi e altri 75 feriti da inizio anno in raid aerei verosimilmente compiuti dall'aviazione etiope" nella regione del Tigré, ha affermato oggi a Ginevra la portavoce dell'Alto commissariato Onu per i diritti umani, Liz Throssell.
"Almeno 108 civili sarebbero stati uccisi e altri 75 feriti da inizio anno in raid aerei verosimilmente compiuti dall'aviazione etiope" nella regione del Tigré, ha affermato oggi a Ginevra la portavoce dell'Alto commissariato Onu per i diritti umani, Liz Throssell.
Keystone

«Almeno 108 civili sarebbero stati uccisi e altri 75 feriti da inizio anno in raid aerei verosimilmente compiuti dall'aviazione etiope» nella regione del Tigré, ha affermato oggi a Ginevra la portavoce dell'Alto commissariato Onu per i diritti umani, Liz Throssell.

«Siamo allarmati dai rapporti multipli e profondamente inquietanti che continuiamo a ricevere di vittime civili e distruzione di oggetti civili in seguito ad attacchi aerei nella regione del Tigré», ha aggiunto.

L'attacco aereo che ha causato il più alto numero di vittime ha colpito il campo di Dedebit il 7 gennaio ed ha provocato la morte di almeno 56 persone e il ferimento di altre 30, ha precisato la portavoce, menzionando una lunga serie di raid aerei.

«Chiediamo alle autorità etiopi e ai loro alleati di garantire la protezione dei civili e delle strutture civili, in linea con i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale. Qualsiasi attacco, compresi gli attacchi aerei, dovrebbe rispettare pienamente i principi di distinzione, proporzionalità e precauzione», ha detto Liz Throssel precisando che «il mancato rispetto dei principi di distinzione e proporzionalità potrebbe costituire crimini di guerra.