Addio alla crescita sfrenata Il FMI mette in guardia l'Africa dal declino della crescita economica della Cina

SDA

10.11.2023 - 12:00

L'influsso della Cina in Africa è aumentato parecchio negli ultimi decenni.
L'influsso della Cina in Africa è aumentato parecchio negli ultimi decenni.
Keystone

Il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) ha messo in guardia il Kenya e altri paesi della regione subsahariana dal declino della crescita economica della Cina che, secondo l'organizzazione, potrebbe avere ripercussioni sull'economia dei paesi africani.

In un comunicato citato dal sito Kenyans, viene indicato che i prestiti di Pechino alla regione potrebbero diminuire e che molte nazioni africane dovranno adottare altri modi per generare entrate. In particolare, Fmi ha evidenziato che i prestiti infrastrutturali ai paesi subsahariani, nel 2023, sono già diminuiti di circa 1 miliardo di dollari. Si tratta del calo maggiore registrato negli ultimi 20 anni.

«I paesi possono migliorare la loro competitività creando un ambiente commerciale favorevole, investendo in infrastrutture e approfondendo i mercati finanziari nazionali», si legge in parte nella dichiarazione.

L'avvertimento del Fmi arriva qualche settimana dopo la visita del presidente keniano William Ruto in Cina per il forum della Belt and Road Initiative (Bri), dove ha anche avuto colloqui bilaterali con il leader cinese Xi Jinping.