Svizzera Fondazione per il paesaggio: nuovi parchi nazionali per compensare l'energia

fc, ats

14.4.2023 - 11:55

Cartello posto all'entrata del Parco nazionale svizzero
Cartello posto all'entrata del Parco nazionale svizzero
Keystone

Lo sviluppo degli impianti di produzione di energia nello spazio alpino va compensato con misure appropriate. Lo sostiene la Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio (SL-FP) che chiede tre nuovi parchi nazionali e la convocazione di una tavola rotonda.

14.4.2023 - 11:55

«Vasti paesaggi privi di infrastrutture stanno diventando sempre più rari nello spazio alpino», sostiene la SL-FP in un comunicato. A suo avviso è quindi necessario riprendere la progettazione di nuovi parchi nazionali. La loro creazione deve essere sostenuta da incentivi finanziari, come già avviene con le energie rinnovabili.

Nella nota la SL-FP ricorda come l'ultima candidatura in corsa per un nuovo parco nazionale in Svizzera – quello del Locarnese – è stata bocciata alle urne per sole 109 schede di differenza (ma con il voto negativo di sei comuni su otto, ndr.).

Altri progetti di parco erano già falliti nella regione dell'Adula (GR/TI) e nel Val de Bagnes (VS). Insomma, la campagna lanciata 25 anni fa da Pro Natura per la creazione di nuovi parchi nazionali è sfociata in un nulla di fatto.

Per la Fondazione è quindi ora di riavviare il motore: «In vista del massiccio sviluppo di impianti idroelettrici, eolici e solari, che non risparmieranno i paesaggi protetti a livello nazionale, la Svizzera ha bisogno di un nuovo programma di sostegno per la creazione di nuovi parchi nazionali». La SL-FP chiede quindi l'organizzazione di una tavola rotonda per rilanciare il programma d'incentivazione dei parchi nazionali.

L'unico Parco nazionale svizzero esistente è situato in Engadina e Val Monastero, nei Grigioni. Esistono però diversi parchi regionali.

fc, ats