Concorrenza Multa record da 500 milioni di euro dalla Francia contro Google
SDA
13.7.2021 - 14:05
L'autorità francese per la concorrenza ha inflitto una multa record di 500 milioni di euro a Google, deplorando che la società statunitense non abbia negoziato «in buona fede» con gli editori della stampa rispetto all'applicazione dei cosiddetti diritti connessi.
13.07.2021, 14:05
13.07.2021, 14:36
SDA
Google dovrà inoltre «presentare un'offerta di remunerazione per l'attuale utilizzo dei contenuti protetti» di editori ed agenzie di stampa, se non vuole incombere in altre mega-sanzioni «fino a 900'000 euro al giorno di ritardo» per una base minima di 300'000 euro.
«Si tratta della multa più sostanziosa» mai inflitta per mancato rispetto delle decisioni di un'autorità, ha detto la presidente dell'antitrust francese, Isabelle De Silva, aggiungendo: «abbiamo voluto evidenziare la gravità» dei mancamenti di Google rispetto ai suoi obblighi. Il gruppo americano, ha deplorato la responsabile, «non sembra ancora accettare la legge» sui diritti connessi, E però, ha osservato, «rifiutare la legge non spetta ad un operatore».
La decisione è la prima di questo genere in seguito all'entrata in vigore della nuova legislazione europea sui diritti connessi, nel 2019, che la Francia ha trasposto per prima.
Il conflitto tra Google e gli editori riguarda, in particolare, i diritti che il gigante di Mountain View sarebbe chiamata a versare per i contenuti di stampa, estratti di articoli, foto, video e infografiche che utilizza sulle sue piattaforme.
Un portavoce di Google ha dichiarato che «siamo molto delusi da questa decisione: abbiamo agito in buona fede durante l'intero processo. La multa ignora i nostri sforzi per raggiungere un accordo e ignora la realtà di come funzionano le notizie sulle nostre piattaforme. Ad oggi, Google è l'unica azienda ad aver annunciato accordi sui diritti connessi. Stiamo anche per finalizzare un'intesa con l'AFP (Agence France-Presse) che include un accordo di licenza globale, nonché la remunerazione dei diritti connessi per le loro pubblicazioni di carattere giornalistico».