Sconosciuto fino all'anno scorsoUn fungo «spagnolo» è la specie dell'anno
ns, ats
8.3.2023 - 11:12
La Società svizzera di sistematica (SSS) ha designato «specie dell'anno» un fungo a lamelle ignoto alla scienza fino allo scorso anno, trovato solo in tre località spagnole e descritto a Ginevra.
ns, ats
08.03.2023, 11:12
08.03.2023, 11:19
SDA
Con questa iniziativa i biologi intendono lanciare un appello per la protezione delle torbiere e habitat contigui, dov'è di casa la Clitocybula ellipsospora. La scoperta del fungo sottolinea «l'importanza delle torbiere e delle aree circostanti per la biodiversità».
È quindi necessario preservare questi ambienti unici, afferma Alice Cibois, della SSS e del Museo di storia naturale della città di Ginevra, citata in un comunicato odierno dell'Accademia svizzera di scienze naturali (SCNAT), di cui la SSS è una società membro.
La sistematica è la disciplina della biologia che studia la diversità del mondo vivente. I suoi obiettivi sono di fare un inventario di tutte le specie animali e vegetali, presenti o estinte (comprese dunque le specie fossili), di descriverle, dar loro un nome e classificarle, e infine di studiare le loro relazioni nel tempo (filogenesi) e nello spazio (biogeografia).
La SSS, che propriamente si è data il nome in inglese Swiss Systematics Society, costituitasi nel 2005, riunisce gli specialisti del ramo attivi nella Confederazione. Dal 2015 designa una «specie dell'anno», scelta tra quelle descritte nei dodici mesi precedenti da ricercatori attivi in istituzioni elvetiche.
Dodici anni di lavoro per la descrizione
Per identificare e descrivere la Clitocybula ellipsospora, Juan Carlos Zamora del Giardino botanico di Ginevra e i suoi colleghi hanno avuto bisogno di dodici anni di lavoro. Finora gli scienziati hanno trovato la specie solo in tre località delle province spagnole di Madrid, Burgos (a nord di Madrid, regione centrale di Castiglia e León) e Segovia (a nordovest di Madrid, pure nella regione di Castiglia e León).
«Poiché è così rara, ci è voluto molto tempo per descriverla», ha spiegato Zamora a Keystone-ATS. «Per descrivere e analizzare una nuova specie, bisogna trovarne diversi esemplari. Con questo fungo, c'è voluto un tempo enorme».
Il fungo grigiastro ha una cappella di diametro compreso tra due e cinque centimetri. «È molto emozionante continuare a trovare nuove specie di funghi, anche in zone d'Europa con una lunga tradizione di studi sistematici in micologia», dice Cibois, sempre citata nella nota.
Forse nuove specie anche in Nord America
La Clitocybula ellipsospora cresce nelle foreste di pini montani (Pinus mugo) su terreni acidi, in aree adiacenti alle torbiere. A causa delle estati secche in Spagna, questo habitat è piuttosto ristretto ed è minacciato dallo sfruttamento umano.
Il nuovo fungo per la scienza si distingue per la sua morfologia unica e per le differenze nel suo corredo genetico rispetto ai suoi parenti più stretti, esemplari ancora senza nome provenienti dal Nord America. Non si può escludere che questi rappresentino ulteriori nuove specie.
La SCNAT non tralascia considerazioni culinarie, ma a questo proposito deluderà il lettore buongustaio: il fungo «non è ancora stato testato per vedere se è commestibile!», precisa il comunicato.