Media Fusione tra ATS e Keystone: nasce società multimediale

ATS

2.11.2017 - 12:51

Premiere The Emoji Movie

Featuring: Anna Faris
Where: Los Angeles, California, United States
When: 24 Jul 2017
Credit: Apega/WENN.com
Premiere The Emoji Movie Featuring: Anna Faris Where: Los Angeles, California, United States When: 24 Jul 2017 Credit: Apega/WENN.com
Covermedia

L'agenzia di stampa svizzera ATS e l'agenzia fotografica Keystone si uniscono e danno vita a una nuova società multimediale che opererà con il logo KEYSTONE-ATS.

L'agenzia austriaca Austria Presse Agentur (APA) diventerà partner strategico per la tecnologia ed entrerà a far parte del consiglio di amministrazione. L'operazione dovrà ancora essere approvata dalle autorità garanti della concorrenza in Svizzera ed Austria.

Con la fusione ATS e Keystone vogliono collaborare in modo più stretto ed offrire ai clienti informazioni multimediali di alta qualità, sotto forma di testi, immagini, infografiche e video, sottolinea in un comunicato il presidente del consiglio di amministrazione di ATS, Hans Heinrich Coninx.

La nuova società avrà un fatturato di 50 milioni di franchi e darà lavoro a 300 persone. La presenza sul territorio, l'offerta giornalistica nelle tre lingue ufficiali e la collaborazione commerciale con i clienti, sottolineano i responsabili, rimarranno il marchio di fabbrica della nuova entità.

La fusione avviene attraverso uno scambio azionario: APA trasferisce nella nuova impresa la sua attuale partecipazione del 50% in Keystone (l'altra metà è detenuta da ATS) e riceve in cambio una quota del 30% del capitale di KEYSTONE-ATS. APA diventa quindi il maggior azionista della nuova società multimediale.

ATS e Keystone sottolineano che la fusione procurerà numerosi vantaggi: "la produzione integrata dei contenuti multimediali permetterà di ridurre notevolmente la complessità dei processi: in tal modo diventeremo più rapidi", affermano il CEO di ATS Markus Schwab e il CEO di Keystone Jann Jenatsch.

L'attuale caporedattore di ATS Bernard Maissen accoglie con favore la fusione, ma lascia l'azienda. "Maissen, si legge nel comunicato, ha attuato con successo la strategia del consiglio di amministrazione volta a trasformare ATS in una agenzia di notizie multimediale. Lascia l'ATS dopo quasi 25 anni di servizio, di cui la metà trascorsa alla testa della redazione e della direzione. Il consiglio di amministrazione ringrazia Maissen per i suoi grandi meriti e gli augura ogni bene per il suo futuro professionale".

La fusione dovrà essere approvata dalle autorità garanti della concorrenza e dagli azionisti di ATS e Keystone. L'operazione dovrebbe essere portata a termine nel secondo trimestre 2018 con effetto retroattivo al primo gennaio 2018.

Tornare alla home page