Dopo il Covid La regina Elisabetta torna a mostrarsi in pubblico

SDA

15.3.2022 - 20:53

La regina Elisabetta è tornata a mostrarsi in pubblico.
La regina Elisabetta è tornata a mostrarsi in pubblico.
Keystone

La regina Elisabetta, 96 anni il mese prossimo, è tornata a mostrarsi questo martedì dal castello di Windsor dove ha ricevuto di persona Mary Simon, governatore generale del Canada a Londra per un tè pomeridiano.

Simon era accompagnata dal consorte, il giornalista Whit Fraser, come hanno mostrato le immagini diffuse dalla corte attraverso le tv britanniche.

Per la sovrana, che in mattinata aveva ricevuto in udienza virtuale gli ambasciatori della Mongolia e del Tagikistan, collegati in video, si è trattato di un ritorno in scena dopo il forfait di ieri al servizio religioso svoltosi secondo tradizione nell'abbazia di Westminster per il Commonwealth Day.

Appuntamento che avrebbe dovuto suggellare la sua presenza a un evento pubblico collettivo per la prima volta non solo dopo la guarigione dal contagio da Covid patito a metà febbraio, ma addirittura dall'ottobre scorso.

Da quel momento le fu tassativamente raccomandato dai medici un periodo di riposo e di attività istituzionali limitate al minimo intervallato fra l'altro da un raro ricovero lampo in ospedale per imprecisati «accertamenti».

L'incontro di oggi non cancella in ogni caso secondo i media le incognite sui prossimi appuntamenti esterni tuttora in programma sulla carta nell'agenda di Elisabetta II – dalla messa in memoria del principe consorte Filippo, prevista il 29 marzo a qualche giorno dal primo anniversario della sua scomparsa, fino agli eventi clou dei prossimi mesi organizzati per il Giubileo di Platino dei suoi 70 anni sul trono – a causa di difficoltà di deambulazione che ella stessa ha di recente ammesso.

Difficoltà che – stando a diverse fonti – le impediscono al momento di restare in piedi se non per pochi minuti o di spostarsi senza il ricorso (sgradito) a una carrozzella: costringendola ormai a delegare anche impegni a cui tiene moltissimo all'erede Carlo.