I mosaici fatti di conchiglie, vetri, minuscole lastre di marmo bianco e altre pietre multicolori...
... decorano come rivestimento murale un'antica residenza romana recentemente scoperta vicino al Colosseo.
Nel mosaico tre grandi navi cavalcano le onde verso una città costiera le cui mura sono punteggiate da piccole torri e colonnati. Una scena che suggerisce che il proprietario della casa di oltre 2.000 anni fu vittorioso in una battaglia.
L'edificio, costruito tra la seconda metà del II secolo a.C. e la fine del I secolo a.C., è un vero tesoro, lo ha detto nel comunicato il ministro dei beni culturali Gennaro Sangiuliano.
Un ritrovamento sensazionale: un'antica domus con dei mosaici a Roma
I mosaici fatti di conchiglie, vetri, minuscole lastre di marmo bianco e altre pietre multicolori...
... decorano come rivestimento murale un'antica residenza romana recentemente scoperta vicino al Colosseo.
Nel mosaico tre grandi navi cavalcano le onde verso una città costiera le cui mura sono punteggiate da piccole torri e colonnati. Una scena che suggerisce che il proprietario della casa di oltre 2.000 anni fu vittorioso in una battaglia.
L'edificio, costruito tra la seconda metà del II secolo a.C. e la fine del I secolo a.C., è un vero tesoro, lo ha detto nel comunicato il ministro dei beni culturali Gennaro Sangiuliano.
I ricercatori hanno scoperto un'antica residenza romana con degli insoliti mosaici vicino al Colosseo a Roma. L'esatto significato delle scene e delle raffigurazioni non è ancora noto.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Nelle vicinanze del Colosseo, gli archeologi hanno scoperto un'antica residenza romana che datano alla fine del II secolo a.C.
- È particolarmente degna di nota per i suoi insoliti mosaici murali, composti da vari tipi di conchiglie, vetri preziosi e lastre di marmo bianco.
Non lontano dal Colosseo, a Roma, gli archeologi hanno scoperto alcune stanze di un'antica casa cittadina romana con dei mosaici speciali. I ricercatori del parco archeologico l'hanno portata alla luce tra il Foro Romano e il Palatino, uno dei sette colli della capitale italiana, e hanno presentato la nuova scoperta negli scorsi giorni.
Insoliti sono i mosaici sulle pareti della lussuosa casa, costruita probabilmente alla fine del II secolo a.C. Particolarmente impressionanti sono le complesse scene raffigurate sui rivestimenti murali realizzati con i cosiddetti mosaici rustici.
Questi sono formati da vari tipi di conchiglie, tessere di mosaico, vetri preziosi, minuscole lastre di marmo bianco e altre pietre multicolori. Tra questi si annoverano trombe celtiche, parti di navi con raffigurazioni di tridenti e vasi da cui spuntano viticci e fiori di loto. Ma anche contorni di edifici con colonne e portoni.
L'esatto significato delle scene e delle raffigurazioni non è ancora noto.
Il palazzo con le sue stanze è situato nell'area non lontana dai cosiddetti Horrea Agrippiana, il più antico complesso monumentale di magazzini di epoca agostiniana lungo una via commerciale dell'antica Roma. Secondo i ritrovamenti degli archeologi, la domus si estendeva su due piani terrazzati.