Alimentazione Il biologico è cresciuto quasi del 20% nel 2020

cc, ats

31.3.2021 - 09:35

Netto aumento del consumo di prodotti biologici in Svizzera. Immagine d'archivio.
Netto aumento del consumo di prodotti biologici in Svizzera. Immagine d'archivio.
Keystone

Parallelamente alla crescita delle vendite nel commercio al dettaglio, il consumo di prodotti bio è aumentato del 19,1% nel 2020, indica l'organizzazione Bio Suisse. La quota di mercato è arrivata al 10,8% e il consumo pro capite a 455 franchi.

Keystone-SDA, cc, ats

La chiusura di ristoranti e mense ha portato le persone a cucinare a casa e, con la chiusura delle frontiere, a fare la spesa in Svizzera, si legge in un comunicato pubblicato in occasione della conferenza stampa annuale.

La crescita del settore bio raggiunge livelli record. I consumatori nel 2020 hanno comprato derrate di questo tipo per un valore di oltre 3,8 miliardi di franchi, contro i 3,2 miliardi del 2019. La quota di mercato è passata dal 10,3% al 10,8%. I prodotti preferiti, come negli ultimi anni, sono stati le uova (28,9% di quota di mercato), il pane (26,2%) e le verdure (23,9%).

Una fattoria su sei è bio

A inizio 2021, 160 nuove imprese agricole si sono riconvertite al bio. Attualmente ci sono 7450 produttori Bio Suisse, pari al 93% del totale delle fattorie bio in Svizzera, che coltivano 172'090 ettari di terreno (+2730 ha). La maggioranza delle nuove entrate si sono registrate a Berna (+36 aziende agricole), Vaud (+33), Lucerna e Vallese (+22 ciascuno). La proporzione più alta di fattorie bio si registra nei Grigioni, con una proporzione del 63,2%. A livello nazionale la quota è del 16,1%.

Il bio invece non è ancora protagonista nella ristorazione, ma questo dovrebbe presto cambiare: Bio Suisse si concentrerà infatti su questo settore per fare aumentare la quota del biologico.

Iniziativa sui pesticidi

Facendo riferimento alle iniziative «Acqua potabile pulita e cibo sano» e «Per una Svizzera senza pesticidi sintetici», Urs Brändli, presidente di Bio Suisse citato nella nota, si rallegra «che la società si possa confrontare con testi che si occupano dell'agricoltura biologica e di una produzione alimentare senza pesticidi di sintesi».

L'assemblea dei delegati dell'organizzazione ha deciso in novembre – a larga maggioranza – di sostenere l'iniziativa sui pesticidi. La raccomandazione di voto per il testo sull'acqua potabile verrà invece emessa all'incontro del 14 aprile.