Balletto Il coreografo svizzero Martin Schläpfer non prolunga a Vienna

Lo svizzero Martin Schläpfer rinuncia a prolungare il contratto di direttore e coreografo capo dello «Staatsballett» di Vienna. Il 63enne rimarrà quindi in carica fino alla fine della stagione 2024/25.

Schläpfer ha assunto la direzione del Balletto di Stato, che dipende dal Teatro dell'Opera di Vienna, il 1° settembre 2020. La decisione di non prolungare il contratto è stata presa di comune accordo, hanno indicato i responsabili dell'istituzione all'agenzia di stampa austriaca APA.

Il direttore del Teatro dell'Opera Bogdan Roščić ha dichiarato che la sua «ammirazione per l'artista Martin Schläpfer, uno dei coreografi più importanti nel mondo della danza di oggi, è ben nota». Anche dal punto di vista economico, il balletto dell'Opera di Vienna ha raggiunto il 99% della capienza in questa stagione, con risultati commerciali corrispondenti.

Schläpfer ha da parte sua detto di essere «legato al Balletto di Stato e a Roščić con grande stima». E di non aver potuto accettare l'offerta di un ulteriore contratto «per motivi molto personali».

Da ballerino a coreografo

Schläpfer è nato ad Altstätten, nel Canton San Gallo, il 26 dicembre 1959. All'età di 15 anni ha iniziato a studiare danza classica a San Gallo. Nel 1977 ha vinto una borsa di studio al Prix de Lausanne, che gli ha permesso di studiare danza classica alla Royal Ballet School di Londra.

Dal 1978 al 1983 è stato primo ballerino allo Stadttheater Basel con Heinz Spoerli, nel 1983/84 primo ballerino al Royal Winnipeg Ballet in Canada, poi ancora fino al 1989 allo Stadttheater Basel.

Ha in seguito iniziato l'attività di coreografo, fondando nel 1990 la propria scuola di balletto «Dance Place» a Basilea, che ha diretto fino al 1994. Per cinque anni è stato direttore di balletto allo Stadttheater Bern. Dal 1999 al 2009 è stato direttore dello Staatstheater Mainz. Dalla stagione 2009/10 è stato direttore di balletto e coreografo capo alla Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf e Duisburg prima di passare al Balletto di Stato di Vienna.