SaluteInfluenza all'assalto in Germania, quasi 10 milioni di colpiti
SDA
15.12.2022 - 21:58
La Germania è letteralmente presa d'assalto dall'influenza e quasi dieci milioni di persone ne sarebbero stati colpiti in una settimana.
Keystone-SDA
15.12.2022, 21:58
15.12.2022, 22:07
SDA
A risentire del virus in modo particolare sono i bambini, severamente attaccati anche dal RSV, il virus respiratorio sinciziale, aggressivo soprattutto nella primissima infanzia e rinvigorito, secondo molti esperti, proprio dall'indebolimento delle difese immunitarie dovute alle misure di isolamento della pandemia.
Secondo gli esperti del Robert Koch Institut, la settimana scorsa, una persona su nove ha sofferto di un'acuta patologia delle vie respiratorie, nella Repubblica federale. E si ritiene che siano circa 9,3 milioni le persone già contagiate.
«La Germania non è mai stata così malata», ha scritto la «Bild», che oggi, giovedì, ha dedicato l'apertura ai 10 milioni di tedeschi allettati. Secondo il RKI il 51% dei contagi dipende dal virus influenzale, il 15% dal RSV e solo un 4% dal Covid.
È emergenza negli ospedali pediatrici
Il quadro sanitario nel quale i tedeschi fanno i conti con tosse, raffreddore, dolori muscolari e febbre alta non è molto rassicurante: lo Charitè di Berlino ha già annunciato di rimandare tutte le operazioni non urgenti in programma fino alla fine dell'anno.
Mentre continua ad allarmare medici e genitori l'emergenza negli ospedali pediatrici, dove a causa della mancanza di infermieri, i posti letto nelle terapie intensive non sono sufficienti a garantire cure a tutti i piccoli pazienti, costretti a spostarsi per chilometri alla ricerca di un posto.
Il ministro della Salute, Karl Lauterbach, ha annunciato oggi aiuti e misure ad hoc per sostenere pediatri e infermieri e tutelare i minori. E ha paventato anche la possibilità che in alcune strutture «siano rimandati gli interventi programmabili sugli adulti per garantire ai bambini le cure necessarie» se dovesse servire. Un passo a cui per ora non si è ancora arrivati. Il governo intenderebbe agire anche per contrastare la mancanza di molti medicinali – prodotti in Cina – nelle farmacie tedesche.