Medio Oriente Israele: Isis rivendica attentato Hadera, morti due agenti

SDA

28.3.2022 - 09:27

In un comunicato dal sito di propaganda islamista Amaq, l'Isis ha rivendicato l'attacco di ieri ad Hadera (Israele), in cui sono morti due agenti di polizia. Secondo il Site Intelligence Group, è la prima volta dal 2017 che l'Isis rivendica un attacco in Israele.
In un comunicato dal sito di propaganda islamista Amaq, l'Isis ha rivendicato l'attacco di ieri ad Hadera (Israele), in cui sono morti due agenti di polizia. Secondo il Site Intelligence Group, è la prima volta dal 2017 che l'Isis rivendica un attacco in Israele.
Keystone

In un comunicato dal sito di propaganda islamista Amaq, l'Isis ha rivendicato l'attacco di ieri ad Hadera (Israele), in cui sono morti due agenti di polizia. Secondo il Site Intelligence Group, è la prima volta dal 2017 che l'Isis rivendica un attacco in Israele.

Keystone-SDA

«Due membri delle forze di polizia (di Stato) ebraiche sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti in un attacco di commando», ha affermato l'Isis. L'Isis ha riferito che due dei propri combattenti hanno sparato in Herbert Samuel Street ad Hadera e che altri dieci sono rimasti feriti negli scontri che ne sono seguiti.

Il vice comandante della polizia per la regione, Dudu Boani, ha affermato che gli assalitori sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco.

Intanto la polizia ed i servizi di sicurezza israeliani hanno compiuto nelle ultime ore cinque arresti in seguito all'attentato condotto ieri da due arabi israeliani, Ibrahim e Ayman Aghbarya, nella città di Hadera, a nord di Tel Aviv.

A quanto risulta fra gli arrestati figura il fratello di uno dei due attentatori, che risiedevano nella vicina città araba di Um el-Fahem. I due cugini sono giunti ieri a Hadera con tre pistole nuove, con coltelli a serramanico e – secondo la radio militare – con un migliaio di proiettili.

Sul web è comparso un filmato che li riprende vicini ad una bandiera dell'Isis, organizzazione che la scorsa notte ha rivendicato l'attentato. In una fotografia uno dei cugini compare inoltre abbracciato allo sceicco Raed Sallah, leader del Movimento islamico-Frazione Nord, che di recente è stato rilasciato dal carcere israeliano e risiede ad Um el-Fahem. Tuttavia il municipio della città ha denunciato l'attentato in termini molto forti.

Le autorità hanno riferito che i due agenti della Guardia di frontiera uccisi a Hadera avevano 19 anni ed erano in servizio di leva. Yazan Falah veniva da un villaggio druso della Galilea. Shirel Abukarat era immigrata da bambina dalla Francia, assieme con la famiglia.