Provincia di Pavia Oltre 12 quintali di hashish nascosti fra carote e patate su un TIR

SDA

17.3.2023 - 11:37

Immagine d'illustrazione
Immagine d'illustrazione
KEYSTONE/DPA/UWE ANSPACH

Oltre 1250 chilogrammi di hashish nascosti in un autoarticolato tra carote e patate, giunto dalla Spagna in un capannone di Redavalle (provincia di Pavia), in Oltrepò Pavese, sono stati sequestrati dai carabinieri. A questi se ne aggiungono altri 125 kg che erano stati scoperti nelle scorse settimane in un'abitazione di Rea (Pavia).

A portare a termine l'indagine sono stati i militari del nucleo radiomobile della compagnia di Stradella (Pavia) che hanno sequestrato anche 1,4 chili di cocaina pura e 130'000 euro (circa 127'000 franchi) in contanti e hanno arrestato in flagranza un 34enne e un 31enne di nazionalità marocchina, e un 24enne di origine marocchina e nazionalità italiana. L'accusa è di detenzione ai fini di spaccio in concorso.

L'inchiesta ha portato prima al ritrovamento, nell'appartamento di Rea, preso in affitto da uno dei tre arrestati e utilizzato come deposito, di 125 kg di hashish. L'interessato – secondo la ricostruzione dei carabinieri – ha scelto quindi un luogo più idoneo per lo stoccaggio dello stupefacente, un capannone nella zona industriale di Redavalle.

Qui i carabinieri, nella notte del 16 marzo, hanno visto entrare il camion carico di hashish proveniente dalla Spagna e sono entrati in azione, arrestando i tre e sequestrando la droga. Da quanto è emerso dall'attività investigativa, l'hashish finiva sul mercato di numerose province del nord Italia: Piacenza, Bologna, Monza e Brianza, Vicenza, Verona e Alessandria.

Gli scambi non erano mai di modica quantità, ma sempre di decine di chili per volta, movimentando decine di migliaia di euro a settimana. Per effettuare gli spostamenti e le consegne, gli arrestati utilizzavano numerose auto (prese a noleggio di volta in volta o intestate a prestanome) e le effettuavano singolarmente e mai insieme.