Dopo l'alluvione In Italia i detriti in mare sono visibili dallo spazio

SDA

20.9.2022 - 16:35

Una vittima dell'alluvione si ripulisce all'indomani delle inondazioni improvvise causate da un temporale multicellulare notturno a Pianello di Ostra, nelle Marche in Italia centrale, il 16 settembre 2022.
Una vittima dell'alluvione si ripulisce all'indomani delle inondazioni improvvise causate da un temporale multicellulare notturno a Pianello di Ostra, nelle Marche in Italia centrale, il 16 settembre 2022.
KEYSTONE/EPA/ALESSANDRO DI MEO

Una lunga striscia di sedimenti alluvionali che colora per chilometri il mare Adriatico, dalla costa romagnola a quella pugliese, è stata ripresa dallo spazio grazie al satellite Sentinel-3 del programma di osservazione della Terra Copernicus, di Agenzia spaziale europea (Esa) e Commissione europea.

L'immagine, catturata domenica 18 settembre, mostra l'effetto del vento e delle correnti marine che hanno trasportato i sedimenti per chilometri lungo tutta la costa adriatica italiana, dipingendo le acque nei toni del marrone chiaro e dell'azzurro.

Lo stesso satellite Sentinel-3 aveva catturato le fasi iniziali del fenomeno nelle primissime ore dell'alluvione: l'immagine, elaborata e diffusa lo scorso 16 settembre dalla piattaforma Adam (Advanced geospatial Data Management), mostrava i primi pennacchi di sedimenti che dalla foce dei fiumi marchigiani si riversavano in mare lungo oltre 80 chilometri di costa.