Monte Rosa Una marmotta mummificata è riemersa dal ghiacciaio

SDA

10.8.2022 - 20:14

Immagine d'illustrazione
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KEYSTONE

La fusione dei ghiacciai alpini ha portato a un'altra scoperta. Una marmotta mummificata è stata ritrovata da una guida alpina nel massiccio del Monte Rosa, sulla cresta che segna il confine tra Vallese e Italia tra il Liskamm occidentale (Westgipfel) a quello orientale (Ostgipfel).

10.8.2022 - 20:14

«Stavo accompagnando un cliente, eravamo nella fase di discesa, quando a un certo punto l'ho notata sui sassi. Eravamo a circa 4200 metri di quota. L'ho fotografata e ho avvisato il Corpo forestale» della Valle d'Aosta, ricorda la guida alpina Corrado Gaspard.

Prima di questo episodio, risalente a una decina di giorni fa, «sul massiccio del Monte Rosa non mi risultano ritrovamenti analoghi», spiega Giancarlo Annovazzi, vicecomandante del Corpo forestale della Valle d'Aosta. «Ci sono stati – prosegue – avvistamenti, anche di marmotte, a quote elevate, magari disorientate dopo essere sfuggite a qualche predatore.

Ma erano su lingue di ghiacciai che vanno a finire su terreni» facilmente percorribili. «In questo caso invece la marmotta è su una cresta, con strapiombi ai due lati: una zona difficilmente raggiungibile».

Il Corpo forestale ha contattato l'ufficio per la fauna selvatica e ittica. È stata quindi informata la struttura Biodiversità, sostenibilità e aree naturali protette che, con il Museo regionale di scienze naturali, potrà decidere di prelevare i resti dell'animale, anche per datarli e studiare il ritrovamento.

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