Trasporto ad alta velocitàL'EPFL apre il primo impianto di test Hyperloop in Europa
bp, ats
23.7.2021 - 18:21
L'Hyperloop potrebbe essere il trasporto ad alta velocità del futuro per merci e passeggeri inviati in casule all'interno di tubi a bassa pressione. Il Politecnico federale di Losanna (EPFL) ha ora costruito il primo impianto di test funzionante in Europa.
bp, ats
23.07.2021, 18:21
23.07.2021, 19:01
SDA
L'infrastruttura del campus di Ecublens, appena inaugurata, ha la forma di un anello di alluminio fuso di 40 metri di diametro e 120 metri di lunghezza. La struttura, piena di sensori, è stata sviluppata dal Laboratorio dei sistemi elettrici distribuiti (DESL) del politecnico vodese e permetterà la simulazione di una pista Hyperloop infinita. Le prestazioni dei sistemi di propulsione (motori lineari a induzione e compressori d'aria) saranno testate nel vuoto in scala 1:6.
Il sistema Hyperloop, che è più pulito dell'aereo e più veloce del treno, potrebbe rivoluzionare la mobilità a lunga distanza, sottolinea un comunicato odierno dell'EPFL. I progetti si moltiplicano in tutto il mondo e il politecnico di Losanna non vuole essere da meno.
«La piccola pista di prova permette di studiare gli aspetti fondamentali della propulsione elettromagnetica e della levitazione delle capsule, con l'obiettivo di ottimizzare la loro progettazione e il funzionamento dell'infrastruttura Hyperloop», spiega nel comunicato Mario Paolone, direttore del Distributed Electrical Systems Laboratory (DESL).
Per le componenti il DESL ha una stampante 3D industriale che può produrre oggetti fino a 45 centimetri in vari materiali. Infine, un simulatore in tempo reale, per esempio un duplicato digitale, replicherà direttamente il comportamento delle reti di alimentazione
Una delle grandi sfide di Hyperloop è il sistema di propulsione. Per ridurre i costi, l'idea è che non sia l'infrastruttura, come nel caso del treno a levitazione magnetica, ma il veicolo, dotato di un motore lineare, a portare l'energia per l'azionamento. Ma sono ancora necessari significativi sviluppi tecnologici per raggiungere questo obiettivo, riconosce l'EPFL.
Il consumo di energia per passeggero dovrebbe essere di 10-50 Wh/km, a seconda della lunghezza del viaggio, ciò che corrisponde dalla metà a un decimo delle prestazioni di in un'auto elettrica.
Nel progetto LIMITLESS (Linear Induction Motor Drive for Traction and Levitation in Sustainable hyperloop Systems) sono partner la start-up Swisspod e la Scuola universitaria professionale del Canton Vaud (HEIG-VD). Il programma è cofinanziato da una borsa di Innosuisse, l'Agenzia svizzera per la promozione dell'innovazione.
Secondo la start-up Swisspod, citata nel comunicato stampa, una soluzione potrebbe essere sul mercato entro quattro o cinque anni.